Momenti drammatici questa mattina davanti all’ingresso del Tribunale di Spoleto, dove una donna ha minacciato di darsi fuoco per protesta. La persona aveva con sè  una piccola tanica piena di liquido infiammabile ed un accendino in mano, mentre  urlava il proprio nome all’indirizzo del Tribunale in preda ad un forte stato di agitazione chiedendo un colloquio con la Presidente Bellina.

La motivazione del terribile gesto sembra scaturisse da una causa di di divorzio non ancora risolta e che, stando alle urla della donna, stava andando troppo per le lunghe. Sul posto si sono subito precipitate tutte le forze dell’ordine di Spoleto, la Polizia con il Vice Questore Claudio Giugliano, il Capitano dei Carabinieri Marco Belilli e la Tenente Giulia Maggi, oltre ai sanitari del 118 ed i Vigili del Fuoco. La Tenente Maggi, la prima ad arrivare sul posto, in abiti borghesi, ha subito imbastito un dialogo con l’autrice della protesta, cercando di farla desistere dal gesto.

Le ha parlato con tutta la calma possibile e non senza un certo timore per l’eventuale pericolo. Alla fine la donna  si è lasciata convincere e si è affidata alle sanitari del 118 che l’hanno subito soccorsa anche a causa dell’evidente stato confusionale dovuto alla tensione. Al momento non ci sono altri dettagli sull’autrice del gesto. Eventuali aggiornamenti nel corso della giornata