Un’area verde migliorata e servizi potenziati, sperando che in questo secondo caso il potenziamento si estenda anche oltre il Giubileo dal quale vengono i fondi per l’implementazione di alcune aree. Molti sono stati gli interventi fatti in questi mesi grazie ai fondi stanziati dal Governo nazionale, gestiti dalla Regione e affidati all’Azienda sanitaria.
Prevedendo una maggiore presenza di pellegrini, sono state attivate numerose procedure a partire dall’adeguamento tecnologico da acquisire in funzione del maggior numero di accessi previsto all’ospedale: nello specifico si è provveduto al potenziamento del servizio emergenza-urgenza, acquistando alcune forniture per il Pronto Soccorso tra cui un ecotomografo multidisciplinare portatile, un defibrillatore e massaggiatore automatico, un elettrocardiografo e ulteriori apparecchiature a bassa complessità. È in corso la procedura per l’allestimento pareti attrezzate sala emergenza 2 e triage e per l’acquisto della centrale di monitoraggio di Pronto Soccorso.
Per il blocco operatorio è stata affidata la fornitura di un portatile per radioscopia e di un sistema ottico Hopkins. Sono in corso le procedure per l’acquisto di un tavolo operatorio, e per un insufflatore e fonte luminosa per colonna videolaparoscopica. Per il potenziamento delle apparecchiature sanitarie come appena descritto, si stima complessivamente, tra procedure concluse e da concludere, una spesa pari a circa 400mila euro. Inoltre, è stata attivata in maniera continuativa una postazione 118, consistente nel servizio con ambulanza di tipo A ed autista soccorritore, attivando una collaborazione con l’associazione Misericordia di Assisi; è stato affidato il servizio di noleggio di una colonna per endoscopia, che ha permesso di aumentare le sedute due volte la settimana, prima in alcuni mesi erano zero; ed è operativo il progetto “Dialisi Giubilare”, con un’assistenza sanitaria qualificata anche nelle ore serali, qualora non si riuscisse a fissare la seduta nelle ore diurne.
Ci sono stati interventi connessi all’installazione del nuovo polifunzionale radiologico, con nuovi impianti elettrici e speciali e l’adeguamento impiantistico ed edile dei locali. Infine, sono state installate tende veneziane e tende divisorie e con lavori di tinteggiatura in alcune stanze ambulatoriali, nuovi impianti di climatizzazione e condizionamento in alcuni reparti (medicina, chirurgia) e sale d’aspetto, nonché eseguiti interventi sui sistemi di chiamata a servizio dei pazienti nelle stanze di degenza. Infine, è stata svolta una pòulizia delle gronde dai detriti accumulatisi nel corso del tempo e dagli arbusti infestanti; si sono demolite le panchine in calcestruzzo debolmente armato e ripristinato il muretto in prossimità dell’ingresso e la segnaletica destinata al parcheggio per gli utenti con disabilità. A breve si procederà con interventi destinati al miglioramento dell’illuminazione esterna e delle vie di accesso ad alcuni reparti.
Infine, notizia di questi giorni, l’area verde che abbraccia l’ospedale di Assisi ha ritrovato nuova vita grazie a un significativo intervento di riqualificazione, pensato per rendere più accogliente e armonioso lo spazio che accompagna pazienti, familiari e operatori sanitari. Il progetto ha previsto la sistemazione del fondo e la definizione degli spazi, arricchiti dalla messa a dimora in un’aiuola di un ulivo – dono di Spartaco Rossi – simbolo di radici, pace e continuità. A completare l’opera, il Comune di Assisi ha contribuito con l’installazione di tre nuove panchine, pensate come luoghi di sosta e riflessione.