Il Comune ha scelto di avvalersi di una norma che estende la competenza anche nelle aree di accesso ai parcheggi a pagamento, ma con precisi limiti
Via libera anche a Perugia alle multe dagli ausiliari del traffico, anche fuori dalle strisce blu. L’amministrazione comunale ha infatti deciso di avvalersi dei dipendenti delle società che hanno in gestione in parcheggi, che in parte, quindi, potranno sostituirsi agli agenti della polizia locale. Quando cioè l’auto risulta in sosta vietata nelle zone di accesso alle strisce blu o ai parcheggi a pagamento. Una possibilità prevista dalle legge 127/97 che ha istituito la figura dell’ausiliare del traffico, integrata da vari decreti e circolari ministeriali.
Che però fissano dei limiti precisi sulla possibilità di effettuare multe anche fuori da strisce blu e parcheggi in gestione. Negli altri casi, l’automobilista può fare ricorso al giudice di pace o al prefetto.
Le casistica cambia in base all’Ente o alla società di cui l’ausiliario è dipendente.
Ausiliario dipendente del Comune
A differenza del personale di polizia municipale, l’ausiliario del traffico dipendente del Comune può fare la multa nel caso di sosta sulle strisce blu senza biglietto o con il tagliando orario scaduto.
Ausiliario del traffico di una società privata
In questo caso l’ausiliario del traffico è competente solo per il parcheggio per il quale il Comune ha affidato la gestione alla società di cui l’ausiliario è dipendente.
L’ausiliario può effettuare multe anche fuori dalle strisce blu o dall’area di parcheggio assegnata qualora l’auto in sosta ne impedisca o ne renda comunque non agevole l’accesso. Ed è il caso dell’aiuto che il Comune di Perugia chiede ora agli ausiliari del traffico.
Tuttavia, la giurisprudenza pone dei limiti: l’ausiliario del traffico non può elevare sanzioni all’interno della Ztl, perché non è di sua competenza.
Ausiliario del traffico di un’azienda di trasporti pubblica
Nel caso sia dipendente di un’aziona di trasporti pubblica, oltre a sanzionare anche le aree limitrofe alle strisce blu, l’ausiliario del traffico può multare anche chi circola o sosta in una zona a traffico limitato. La segnalazione deve però essere inviata ai vigili urbani, che provvedono a far recapitare la sanzione amministrativa.