Continua la stagionedell¹opera del MET di New York che Nexo Digital propone via satellite nei cinema italiani (elenco dei cinema su www.nexodigital.it). Il 14 febbraio alle 19 l¹appuntamento è con il Götterdämmerung (Il crepuscolo degli dei) che racconta i momenti finali del tragico amore tra la Valchiria Brünnhilde e Siegfried, ma anche la fine di un¹intera era. Il ruolo centrale della vergine guerriera Brünnhilde è interpretato da Deborah Voigt, quello dell¹eroe maschile Siegfried dal tenore americano Jay Hunter Morris, applaudito dalla critica e dal pubblico di tutto il mondo dopo aver sostituito Gary Lehman in novembre per la terza opera del ciclo. A guidarci dietro le quinte del Götterdämmerung il soprano americano Patricia Racette che condurrà lo spettatore alla scoperta del backstage della mastodontica opera tedesca. Per il genovese Fabio Luisi questa sarà la prima performance alla guida dell¹ultimo dramma della saga dei Nibelunghi, epica conclusione della tetralogia wagneriana. L'ultima opera del regista canadese Robert Lepage è assolutamente innovativa con una messa in scena high-tech che utilizza proiezioni video e una scenografia straordinaria composta da 24 tavole conosciute come “la macchina” e utilizzate per realizzare, per la prima volta grazie al 3D, l¹ambiziosa visione di Wagner per l'ultimo capitolo della sua saga. Un¹ambientazione scenografica possente che ben si adatta al poema epico tedesco per eccellenza. L¹anello del Nibelungo è un ciclo in quattro drammi musicali (L¹Oro del reno, La Valchiria, Sigfrido e Il Crepuscolo degli dei) di Richard Wagner (1813-1883) che compose la musica e scrisse i libretti a partire dal 1848, realizzando così una delle più imponenti creazioni della storia della musica. La storia si ispira alla mitologia nordica e in particolare all¹Edda e al Reno. Preminenti sono le figure di Alberich e Woran: Alberich (lo gnomo nibelungo da cui la storia prende nome) è la personificazione del male e s¹impossessa dell'oro e dell'anello magico che lo rende il padrone del mondo. Wotan (l'Odino della mitologia nordica, il re degli dèi che dimora tra le nubi del Valhalla) gli si contrappone fino al tragico crollo del suo stesso mondo che ristabilisce un nuovo ordine cosmico. Tra di loro l'eroe Siegfried, che dovrebbe rappresentare la luce della speranza e che invece cade vittima della sua stessa innocenza. Solo Brünnhilde, al termine del ciclo, determinerà il riscatto delle colpe commesse, immolandosi nel grande incendio distruttore e riconsegnando l'anello maledetto alle acque del fiume Reno, da dove Alberich l'aveva strappato. In Umbria aderiscono i seguenti cinema: Corciano – The Space; Foligno – Politeama; Perugia – Uci; Terni – Politeama e The Space. Il calendario dei prossimi appuntamenti nei cinema italiani prevede:
MARTEDI¹ 14 FEBBRAIO – ore 19
IL CREPUSCOLO DEGLI DEI (Götterdämmerung) (Wagner) Nuova Produzione
Fabio Luisi; Deborah Voigt (Brünnhilde), Wendy Bryn Harmer (Gutrune),
Waltraud Meier (Waltraute), Jay Hunter Morris (Siegfried),Iain Paterson
(Gunther), Eric Owens (Alberich), Hans-Peter König (Hagen). RobertLepage
(Regia); Neilson Vignola (Assistant Director); Carl Fillion (Set Designer);
François St-Aubin (Costume
Designer); ÉtienneBoucher (Lighting Designer); Pedro Pires (Video Image
Artist)
MARTEDI¹ 28 FEBBRAIO – ore 19
ERNANI (Verdi)
Marco Armiliato; Angela Meade (Elvira), Marcello Giordani (Ernani), Dmitri
Hvorostovsky (Don Carlo), Ferruccio Furlanetto (deSilva). Pier Luigi
Samaritani (Regia), Pier Luigi Samaritani (Set Designer),Peter J. Hall
(Costume Designer), Gil Wechsler (Lighting Designer), Staged by Peter
McClintock
MARTEDI¹ 10 APRILE – ore 19
MANON (Massenet) Nuova Produzione
Fabio Luisi; Anna Netrebko (Manon), Piotr Beczala (Chevalier des Grieux),
Paulo Szot (Lescaut), David Pittsinger (Comte des Grieux). Laurent Pelly
(Regia & Costume Designer);Chantal Thomas (SetDesigner); Joël Adam (Lighting
Designer); Lionel Hoche (Choreographer)
MARTEDI¹ 17 APRILE – ore 19
LA TRAVIATA (Verdi)
Fabio Luisi; Natalie Dessay (Violetta Valéry), Matthew Polenzani (Alfredo
Germont), Dmitri Hvorostovsky (Giorgio Germont).Willy Decker (Regia),
Wolfgang Gussmann (Set & Costume Designer), Hans Toelstede (Lighting
Designer), Athol Farmer (Choreographer)