Come già annunciato dal CSA (Coordinamento Sindacale Autonomo), il corpo dei Vigili Urbani di Foligno entrerà in sciopero il giorno 14 settembre. Le ragioni della protesta riguardano di fatto il blocco delle assunzioni, la carenza di personale, alcune discriminazioni retributive e la presenza di locali non rispondenti alle norme di sicurezza. E' da ricordare che il 14 settembre è anche la giornata finale della Quintana di settembre, con la tradizionale gara al Campo de li Giochi. E di sicuro lo sciopero di tutti o gran parte dei Vigili Urbani creerebbe non pochi scompigli all'ordine della città.
Anche per questo, ci sarà un nuovo tentativo di conciliazione alla Prefettura di Perugia, martedì 9 settembre alle ore 9,00 per evitare lo sciopero di una parte del personale della Polizia municipale. A renderlo noto è il sindaco di Foligno, Manlio Marini, che ha comunque espresso “amarezza” per la decisione assunta dal Csa.
“Nel corso del tentativo di conciliazione, avvenuto lunedì 1° settembre in Prefettura, sono state fornite assicurazioni sulle richieste del Csa – ha detto Marini – visto che, per la carenza di organico, entro il 2008 ci sarà l'assunzione di 6 vigili urbani con il piano di mobilità interna attraverso l'espletamento di corsi-concorsi. Nel 2008 saranno assunti al Comune di Foligno solo 9 persone, di cui 6 vigili urbani e 3 maestre. L'amministrazione comunale ha stanziato in bilancio 20mila euro per la sistemazione della sede. E nel 2009, nell'ambito del Puc2, è previsto un nuovo edificio per gli uffici del corpo di polizia municipale nella stessa area dove sorge l'attuale sede.C'è quindi grande attenzione nei confronti delle problematiche di vigili urbani. Riconosciamo la carenza di organico ma ci stiamo attrezzando rapidamente per rimediare a questa situazione. I vigili possono essere pochi ma non certo trattati male. Infatti il contratto integrativo decentrato – non firmato dal Csa al contrario delle altre sigle sindacali – è tra i migliori dell'Umbria”.
Intanto l'argomento dello sciopero della municipale e le richieste del Csa non sono passate inosservate al capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, Riccardo Meloni.
“Qualcosa che non va…. Tantissime volte si è parlato di mancanza di sicurezza a Foligno ed altrettante si è negato, – evidenzia Meloni in una nota – cosi come tante volte le organizzazioni sindacali della Polizia Municipale hanno evidenziato scarsa attenzione da parte dell'amministrazione e qui invece di negare si è promesso senza mantenere.
Il detto che 'tutti i nodi vengono al pettine' – prosegue il capogruppo di minoranza – è perfettamente calzante in questa vicenda, infatti se viene proclamato uno sciopero da parte di un Coordinamento Sindacale Autonomo proprio per il giorno più importante per la Città di Foligno, un motivo ci sarà.
Questa amministrazione non sa ascoltare e l'unica soluzione è quella di far comprendere all' opinione pubblica il disagio che quotidianamente si vive per mancanza di decisionismo e promesse non mantenute questo è il messaggio che si vuole dare. Il problema è che se l'esasperazione porta a questo chi ci rimette come sempre sono i fruitori del servizio cioè i cittadini. Le accuse mosse non sono banali ma si parla oltre che di carenza di personale anche di condizioni lavorative e di inadeguatezza dei locali. Ora invece di rispondere nei soliti modi, – conclude Meloni – chiedo alla Giunta di trovare un accordo per scongiurare uno sciopero che se effettuato in una giornata come quella dello svolgimento della giostra non avrebbe precedenti”.
ARTICOLO CORRELATO:
FERME LE ASSUNZIONI IN COMUNE, IL 14 SETTEMBRE SCIOPERA LA POLIZIA MUNICIPALE
