Le celebrazioni in occasione dei 5 anni dal sisma del 30 ottobre a Norcia
Ci saranno anche il sottosegretario Valentina Vezzali, il capo dipartimento della protezione civile nazionale Fabrizio Curcio ed il commissario straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini sabato mattina a Norcia per ricordare la grande scossa del 30 ottobre 2016. Quella in cui avvenne anche il crollo di quello che poi è diventato uno dei simboli del terremoto: la basilica di San Benedetto.
Le celebrazioni a cinque anni da quel tragico evento si apriranno proprio in piazza davanti alla statua del santo patrono d’Europa alle 7.40 del mattino, “l’ora del sisma”. Sarà recitata una preghiera insieme alla parrocchia e alla Comunità Benedettina di Norcia. Oltre a Vezzali (che ben conosce la città di San Benedetto per avervi svolto più volte ritiri con la Nazionale di scherma), Curcio e Legnini, ci saranno la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, il prefetto di Perugia Armando Gradone ed ovviamente il sindaco Nicola Alemanno.
Alle 8,30 presso il Centro di Valorizzazione ci sarà l’inaugurazione della mostra virtuale “Progetti per una città che si ricostruisce” in cui saranno proiettati video e slide show dei progetti in fase di realizzazione che interessano il territorio nursino e in particolare le opere pubbliche. Tra questi il Palazzo Municipale, il museo de la ‘Castellina’, il Teatro Civico, l’ospedale, la residenza per gli anziani Ipab ‘Fusconi, Lombrici, Renzi’, il nuovo Polo Scolastico, le mura urbiche con la ricostruzione di Porta Romana e Porta Ascolana.
Particolare attenzione sarà rivolta alla ricostruzione della Concattedrale di Santa Maria e della Basilica di San Benedetto, simbolo identitario di un territorio e di una comunità. Per quest’ultima in particolare, nella stessa giornata del 30 ottobre è previsto un approfondimento con un convegno dedicato dal titolo ‘Com’era e dov’era’ a cui prenderà parte il MiC Ministero della Cultura con l’Ing. Paolo Iannelli, Soprintendente Speciale per le Aree Sisma, e la dott.ssa Marica Mercalli, Direttore Generale per la Sicurezza del Patrimonio Culturale; l’arch. Elvira Cajano, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’ Umbria. Esporranno il progetto l’Arch. Carlo Blasi, capogruppo del Raggruppamento di professionisti e l’Ing. Nicola Berlucchi, Esperto di restauro e coordinatore delle problematiche architettoniche.
Una ricorrenza è anche tempo di bilanci e al riguardo, nella stessa mattinata si terrà una conferenza stampa cui prenderanno parte il Commissario Legnini, la Presidente Tesei e il Sindaco Alemanno. “Abbiamo il dovere di ricordare quanto accaduto – evidenzia Alemanno – e al contempo stilare un bilancio. Il lavoro fatto in sinergia con tutti gli Enti, dal Governo, alla Struttura Commissariale e ai Sindaci, non si è mai fermato nemmeno di fronte alla pandemia. C’è ancora strada da fare e andiamo avanti, tutti insieme, con determinazione”.
Nel corso della conferenza stampa sarà annunciata la concessione di una vettura al Comune di Norcia da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Le iniziative in occasione del quinto anniversario dal sisma, però, prenderanno il via venerdì 29 ottobre alle 17,30 al Centro di Valorizzazione con la consegna degli attestati del primo corso Base di Protezione Civile ai volontari che costituiranno il primo gruppo comunale di Protezione Civile. All’incontro è prevista la presenza del Capo Dipartimento Nazionale Curcio. A seguire la presentazione del libro di Nicola Alemanno ‘Doppia Zona Rossa’ (Rubbettino, 2020) recente vincitore del Premio di letteratura Città di Como.