Un 40enne oltre ad aver violato gli obblighi della sorveglianza speciale ha causato un incidente ubriaco alla guida e senza patente, insultando anche i carabinieri
In una sola notte, quella appena trascorsa, ha violato gli obblighi di sorveglianza speciale, è stato trovato alla guida senza patente e in stato di ebbrezza e ha pure commesso il reato di oltraggio a pubblico ufficiale.
L’uomo – un 40enne di origini tunisine residente da tempo nel Comune di Città di Castello – è finito nei guai dopo aver provocato un tamponamento. Appena giunti sul posto i carabinieri, subito accortisi dei sintomi manifestati dallo straniero, riconducibili al probabile abuso di alcol, lo hanno invitato a sottoporsi ad accertamento con etilometro, ricevendo però un deciso e “animato” rifiuto.
Da ulteriori controlli è emerso poi che il 40enne – oltre ad essere risultato sprovvisto della patente di guida – era anche sotto sorveglianza speciale, con il divieto di uscire dalla propria abitazione dalle ore 21 alle 7 del mattino.
Accompagnato in caserma, l’uomo ha tenuto in seguito un comportamento oltremodo irriguardoso ed offensivo nei confronti dei militari, insultandoli ripetutamente. Al termine delle formalità di rito il 40enne è stato quindi deferito in stato di libertà all’Autorità giudiziaria, mentre l’auto utilizzata, intestata alla coniuge, è stato sottoposto a sequestro amministrativo ai fini di confisca, con la conseguente contestazione alla proprietaria di una sanzione amministrativa prevista dal Codice della strada per incauto affidamento.