“Abbiamo ricevuto la convocazione del Consiglio Comunitario con ben 30 giorni di anticipo poiché era urgente determinare la designazione degli Organi dell'Ente, com'è opportuno e imposto per legge” – è quanto dichiara oggi Nicola Alemanno, Capogruppo del PDL nel Consiglio Comunale di Norcia e membro del Consiglio della Comunità Montana Valnerina – “E invece, grazie alla solita capriola politica alla quale purtroppo la Valnerina è ormai abituata, siamo usciti dall'ennesima riunione inutile, irrituale e politicamente scorretta senza alcuna decisione”.

“I rapporti di forza – prosegue Alemanno – sono ancora una volta molto evidenti: con il voto contrario di sei Consiglieri (cinque del PDL: oltre al sottoscritto, Agrestini, Bianchi, Cucci e Lucidi che condividono con me questa comunicazione) e l'astensione di altri sei, tutti gli altri presenti hanno, senza commentare, votato il rinvio delle nomine.

Durante la discussione è emersa con chiarezza allarmante la difficile situazione economico/organizzativa in cui versa l'ente CMV, rimarcata da tutti i Consiglieri del PDL e figlia delle ultime gestioni e della scellerata “riforma endoregionale”, fortemente osteggiata dagli allora Sindaci del PDL, ma votata e sostenuta da quella classe politica che subisce supinamente e solo per fini e vantaggi personali le scelte che poi le nostre popolazioni continuano a pagare: dall'Acqua al GAS, dalla nettezza urbana ai servizi sociali e sanitari l'elenco degli esempi è lunghissimo. Così come con chiarezza è emerso quanto sia importante ed urgente agire con la tempestività e determinazione che solo una nuova Presidenza avrebbe potuto esprimere.

“Per tutta risposta – dichiara amareggiato Alemanno – la maggioranza dell'Assemblea ha deciso di rinviare la discussione con l'assurda motivazione che <15 comuni sono tanti ed è difficoltoso trovare la sintesi a tutte le esigenze>: ai lettori il compito di intuire di quale natura siano queste ultime”.

“Una cosa, però, mi sono chiesto” – continua Alemanno – “Dove sono i delegati inviati dalla maggioranza di Norcia, che sbandiera in ogni dove di aver recuperato quel ruolo di leadership valnerinese che il sottoscritto è imputato di aver fatto perdere e che, dicendo di aver rotto l'isolamento creato, Stefanelli avrebbe recuperato?

I due Consiglieri non hanno proferito parola per tutta la seduta e, al momento opportuno, come marionette tirate dai fili, hanno sempre alzato il braccio secondo le indicazioni ricevute dal PD.

E' vero – conclude secco Alemanno – che solo dopo le primarie del 25 Ottobre sapremo quale sarà il destino politico della nostra parte avversa, ma chissà per quanto ancora Stefanelli potrà continuare a sostenere che la sua Amministrazione non è di CentroSinistra”