L'ammissione di Magni: "Erroneamente riportato nel curriculum vitae un titolo di studio in via di conseguimento"
Una laurea in giurisprudenza che invece è ancora da conseguire nell’elenco “Ultimo titolo conseguito” alla voce istruzione del proprio – super sintetico – curriculum vitae.
E’ l’“errore grossolano” commesso “in assoluta buonafede” dal capogruppo del Pd nel consiglio comunale di Todi, già segretario comunale del Partito democratico, il 32enne Umberto Magni.
Ad “autodenunciarsi” è lui stesso, forse anticipando possibili polemiche politiche sulla questione.
“Come cittadino impegnato a servire le istituzioni e la propria comunità cittadina, – dice Umberto Magni in una nota – ritengo doveroso comunicare di aver erroneamente riportato nel curriculum vitae pubblicato a fini informativi, come da obblighi di legge, dai siti di partito e istituzionali durante campagna elettorale, un titolo di studio in via di conseguimento. Si è trattato di un errore grossolano, ma in assoluta buonafede – testimoniata dal fatta che il curriculum depositato in Comune per ottemperare agli obblighi di trasparenza ex art. 14 del d.lgs. n. 33/2013 e successive integrazioni è corretto e debitamente firmato – di cui mi scuso con la comunità, con chi mi ha votato e che poco si confà ad un rappresentante delle istituzioni”. Ed appunto consultando il cv presente ancora oggi nel sito internet del Comune di Todi, tra le pagine dedicate ai candidati alle ultime elezioni amministrative, si vede che viene indicata una laurea in giurisprudenza che invece, come ammette lo stesso consigliere comunale, ancora non è stata conseguita.
Oltre ad ammettere l’errore, ritengo opportuno fare, insieme alla mia comunità e alle persone con le quali ho intrapreso questo percorso, tutte le valutazioni sulla strada migliore e più opportuna da percorrere, avendo sempre improntato la mia azione ai principi di onestà e trasparenza”.