“E’ il regalo più bello“. A dirlo i nursini in piazza San Benedetto nel giorno della riapertura, almeno in parte, della zona rossa del centro storico di Norcia. Il corso principale e piazza San Benedetto tornano ad accogliere cittadini e turisti. Dopo le terribili scosse degli scorsi mesi, la città di Norcia, le cui immagini hanno fatto il giro del mondo, muove i primi passi verso una quotidianità persa.
Una piccola anteprima dell’inaugurazione l’hanno avuta il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, la presidente della Regione Catiuscia Marini, la vice presidente della Camera dei Deputati Marina Sereni , l’arcivescovo di Spoleto – Norcia Renato Boccardo. Già dalle prime ore del mattino, sulla facciata della basilica di San Benedetto, si sono messi in moto i macchinari per montare una grande struttura in tubi, alta 18 metri e che garantirà la messa in sicurezza della facciata rimasta in piedi dopo le terribili scosse del 26 e del 30 ottobre.
Un lavoro tecnico di grande qualità. A capo del progetto, l’ingegnere Claudio Modena dell’Università di Padova e il Nucleo interventi speciali dei vigili del fuoco, oltre ai tecnici dello stesso Nis e sotto la supervisione della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio dell’Umbria. L’intervento è stato finanziato dal Mibact per l’ingente fornitura dei materiali e portato a compimento a solo un mese e mezzo dall’affidamento dei lavori.
“Un segno di fiducia e di speranza per i cittadini di Norcia – spiega la governatrici Marini – e che sottolinea l’impegno delle tante istituzioni coinvolte e che hanno lavorato per ricreare le condizioni per riaprire in sicurezza il centro storico di Norcia e i suoi bei monumenti. Poi grazie al lavoro fatto dal Governo e Parlamento e con l’emanazione dei provvedimenti, possiamo entrare nella fase concreta della ricostruzione“.
Al taglio del nastro da Porta Romana verso le 15, sul corso di Norcia si sono alternati trampolieri e cittadini. In piazza San Benedetto, poi, è stato allestito un piccolo villaggio di Babbo Natale che con i suoi elfi hanno distribuito dolci e regali a grandi e piccini. “Oggi è una giornata importante – ha detto il primo cittadino di Norcia – , quella che aspettavamo da tempo. Poter rientrare in libertà qui in piazza è una grande emozione. Sarà un Natale difficile ma le istituzioni ci sono state vicino e ci hanno aiutato”.
Da oggi, infatti, i negozi agibili potranno riaprire le saracinesche. Il bar di via Marconi e la parrucchieria di fronte si sono già messi al lavoro per pulire i negozi così da accogliere quanto prima i clienti, tornano alla normalità. Ma al sindaco Alemanno strappiamo un’altra promessa “Coloro che hanno la casa agibile nel centro storico potranno tornare a dormire nella propria abitazione“. Come dire che da oggi, lentamente, la quotidianità tornerà anche nelle vie limitrofe, via Marconi, via Foscolo.
Molti i cittadini che si sono intrattenuti in piazza sino alle 17:30 quando, con una temperatura che già segnava intorno agli zero gradi, su Norcia si sono accese le luminarie e l’abete di Natale. Per i nursini, questo è un primo dono sotto l’albero.