La Giunta comunale di Orvieto ha approvato il progetto per l’istituzione di un servizio di trasporto turistico di persone in ambito urbano denominato “Orvieto City Green Tour”, presentato dalla società City Roma incaricando gli uffici comunali al rilascio delle necessarie autorizzazioni.
Il servizio è rivolto a soddisfare le necessità di trasporto di una utenza dedicata ed ha la funzione di favorire la visita alle bellezze turistiche della città, consentendo sia una visione panoramica delle principali attrazioni turistiche, sia una visita specifica di determinate strutture con la possibilità di usufruire delle diverse fermate del servizio appositamente pubblicizzate.
Il servizio, inoltre, verrà svolto con mezzi elettrici di ultima generazione le cui caratteristiche garantiscono il rispetto dell’ambiente e della qualità dell’aria, consentono tempi notevoli di percorrenza autonoma e permettono il trasporto di un carico corrispondente ad un numero di passeggeri capace di soddisfare gli ordinari flussi turistici presenti in città.
“Siamo lieti di avere ricevuto una proposta innovativa, sull’esempio di altre città di enorme pregio culturale. L’istituzione di tale servizio – afferma l’Assessore al Turismo e Mobilità, Andrea Vincenti – risponde ad una esigenza di mobilità turistica di alto livello, interessata a scoprire di più e dunque a fermarsi di più nella nostra città. Si apre la possibilità di un servizio rispettoso dell’ambiente – i mezzi sono elettrici, silenziosi e non inquinanti – dedicato alla visita di luoghi e attrattive finora non valorizzate a sufficienza: mi riferisco in particolare alla necropoli del Crocifisso del Tufo ed alla zona del Quartiere Medievale. Si apre anche la possibilità di interazione tra l’operatore e le attività culturali e imprenditoriali: ad esempio, sarà possibile attivare convenzioni con musei ed altri luoghi di interesse. L’operatività del servizio è prevista a partire dalla prossima primavera. L’autorizzazione è stata concessa, per ora, con riguardo al centro storico ma l’auspicio è quello di estenderla, confidando nel successo dell’iniziativa, anche a siti di pregio situati nel suburbio. Desidero ringraziare Gianni Marchesini per avere creato il contatto con l’operatore e per avere contribuito all’elaborazione del percorso”.
