Come ogni settimana, da ormai oltre vent'anni, G. R., un sessantenne di Città di Castello, stava giocando la partita a calcetto con gli amici. Si trovavano nella palestra dell'Istituto geometri tifernate, il Salviani di via Rigucci, quando l'uomo ha accusato un malore: una forte fitta al petto, che non gli ha lasciato scampo. Il sessantenne pensionato si è accasciato a terra. Un infarto lo ha strocato, e a nulla è servito l'intervento dell'ambulanza del 118, chiamata immediatamente dagli amici, che per ben 40 minuti ha tentato di rianimare il corpo dell'uomo con l'utilizzo di un defibrillatore. Sul posto si sono recati anche i carabinieri della stazione di Città di Castello, che non hanno potuto fare altro se non accertarsi del decesso avvenuto per cause naturali. Il tragico incidente è avvenuto mercoledì sera, intorno alle 21.30. Oggi si svolgeranno i funerali dell'uomo: il corteo partirà dalla camera mortuaria dell'ospedale tifernate per raggiungere la Cattedrale della cittadina.

L'uomo era ben conosciuto in città: ex dipendente della filiale della Monte dei Paschi di Siena, lascia moglie e figli. (Ale. Chi.)

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