Sabato a Doha, capitale del Qatar, si disputerà la 8 ore valevole come quinta e ultima prova del Mondiale Endurance. In pista ci sarà anche Emiliano Bellucci, pilota del Moto Club Spoleto che punta a chiudere al meglio un 2011 travagliato per porre buone basi per il futuro: “La stagione è stata complicata – spiega poche ora prima di salire in aereo sull’aereo che lo porterà in Qatar – perché il team con cui avevo iniziato la stagione ha chiuso praticamente subito, dopo la prima gara. A quel punto sono stato praticamente costretto a saltare da una moto all’altra, disputando una gara con un team spagnolo e poi partecipando alla 24 ore di Le Mans con la Suzuki Superstock del team MCS Racing – Ipone”.
Ed è proprio il team MCS che lo ha rivoluto in sella alla propria moto, chiamandolo per l’appuntamento conclusivo della stagione: “Si, è vero, dopo l’esperienza di Le Mans mi hanno richiamato e a Doha gareggerò con loro, ricomponendo l’equipaggio (composto anche dallo slovacco Jamez Prosemik, dallo svizzero Michael Savary e dallo spagnolo Ricardo Saseta Soler, ndr) visto in Francia. Con loro mi sono trovato subito bene, girando veloce prima che un problema alle pasticche dei freni ci mettesse fuori causa”. Un feeling con il Team MCS che potrebbe prolungarsi anche nel 2012: “Quando mi hanno ricontattato – svela Bellucci – mi hanno anche chiesto se avevo già firmato qualcosa per la prossima stagione. Ancora non è definito nulla e approfitteremo di questa settimana in Qatar per parlarne, ma ci sono buone possibilità che continui con loro nel 2012. E’ un team piccolo ma con grande passione e professionalità, e le loro moto vanno davvero bene”.
In attesa di vedere cosa riserverà l’appuntamento di Doha e poi il 2012, però, il pilota del Moto Club Spoleto non si dimentica di chi crede in lui, e prima di decollare alla volta del Qatar ci tiene a ringraziare: “Non posso non ringraziare tutti i miei sponsor, il team e tutti le persone che mi stanno vicine e mi sostengono, senza di loro tutto questo non sarebbe possibile”.