Dall’1 al 3 settembre a Palazzo Vitelli a Sant'Egidio di Città di Castello “Uno degli appuntamenti di settore più attesi in Italia | Eventi collaterali su Santa Margherita e sulle imprese tipografiche tifernati tra 800 e 900
A Città di Castello, nella splendida dimora rinascimentale di palazzo Vitelli a Sant’Egidio, dall’1 al 3 settembre, arriva la XXIII Mostra del Libro e della Stampa Antica, con 40 espositori provenienti dall’Italia e dall’estero, distribuiti in 35 stand con rarità provenienti da tutto il mondo.
Si tratta di una delle tre rassegne di settore più importanti in Italia, la più longeva per continuità di organizzazione: “Uno degli appuntamenti di settore più attesi del Paese, che abbiamo la fortuna di poter ospitare a Città di Castello e sul quale come amministrazione comunale continuiamo a investire con orgoglio”, hanno sottolineato nella conferenza stampa di stamattina (25 agosto) il sindaco Luca Secondi e l’assessore al Commercio e Turismo Letizia Guerri, ringraziando il presidente dell’associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio Fabio Nisi e il curatore della mostra Giancarlo Mezzetti “per il presidio culturale e scientifico che assicurano, uno dei fattori di successo della manifestazione”.
Sabato 2 settembre, dopo l’inaugurazione alle ore 9.30, la Mostra del Libro e della Stampa Antica renderà omaggio alla pagina indimenticabile di fede e spiritualità scritta nel nostro territorio da Santa Margherita da Città di Castello, attraverso la presenza e la testimonianza di suor Antonina Cordaro del Terz’Ordine Domenicano, una delle tre suore al mondo a cui il Generale dell’Ordine ha concesso di esercitare l’apostolato all’esterno del convento, che con la sua opera quotidiana riproduce e rinnova l’impegno sociale della santa rivolto alle persone bisognose, gestendo un centro per disabili mentali a San Valentino della Collina di Marsciano. Legata a Città di Castello dalla venerazione per la santa, suor Antonina presenterà una relazione dal titolo: “La fede di una donna che non si è arresa alla cecità del mondo” (edizione F&C. – Arezzo).
Nell’ambito dell’iniziativa sarà presentata anche la ristampa anastatica “Cenni storici della B. Margherita da Città di Castello Domenicana” (Foligno-Tomassini-1837) e del saggio con i contributi di Padre Alberto Viganò, don Tonino Rossi, don Andrea Czortek, Clara Egidi, Patrizia Gnerucci, Rita Adreani, Giancarlo Mezzetti. A seguire, sempre il 2 settembre, sarà portata alla ribalta la storia della tradizione tipografica tifernate, attraverso la ricerca scientifica dalla professoressa Giovanna Zaganelli, ordinario di Semiotica del testo e direttore del centro di studi internazionale sul rinascimento dell’Università per Stranieri di Perugia, sulle tipografie-editrici dislocate tra ‘800 e ‘900 a Città di Castello, che hanno fatto da culla alla nascita di un comparto divenuto poi punto di riferimento internazionale. Nell’occasione sarà presentato il libro stampato dalla società Pliniana Editrice: “Far parlare i numeri. Libri di conti, registri, diari e altre forme di racconto quotidiano per una critica testuale delle testimonianze tipografico-economiche del tifernate”.
“La Mostra del Libro e della Stampa Antica gode di ottima salute e continua a crescere”, ha spiegato il presidente Nisi, evidenziando “il grandissimo entusiasmo e il notevole interesse che circondano l’edizione 2023 testimoniano come per i collezionisti e gli addetti ai lavori questo appuntamento, oltre alle opere rare e di pregio in vetrina, rappresenti un’occasione preziosa per uno scambio di opinioni, idee, conoscenze in presenza, in un contesto che trasferisce sempre più online certe relazioni ed eventi di questo tipo, rendendo sempre meno scontato il successo del nostro lavoro”.
“La caratteristica che ci contraddistingue è il focus che la mostra offre su libri di ogni genere, con opere originali, spesso rare, di alto livello e garantite, un tesoro molto apprezzato e ricercato dai collezionisti, per i quali la tappa di Città di Castello è fondamentale nel panorama nazionale e internazionale”, ha sostenuto il curatore e responsabile scientifico Mezzetti, che ha evidenziato come la manifestazione offrirà “oltre a introvabili pezzi, una vasta e qualificata vetrina anche di incisioni cartografiche e vedutistica di pregio con alcune rarità assolute, un’offerta pregiata di codici manoscritti e miniati, incunaboli, testi scientifici, rare prime edizioni letterarie, incisioni di antichi maestri, grafica moderna di artisti di livello internazionale”.
La XXIII Mostra del Libro e della Stampa Antica potrà essere visitata a ingresso libero a palazzo Vitelli a Sant’Egidio venerdì 1 settembre, dalle ore 14-19.30, sabato 2, dalle ore 9.30 alle 19.30 (con l’inaugurazione ufficiale della manifestazione alla presenza delle autorità, cui seguiranno le conferenze legate agli eventi collaterali), e domenica 3 dalle ore 9.30 alle ore 19.30. Per informazioni sarà a disposizione la segreteria dell’evento all’indirizzo di posta elettronica libroanticocdc@gmail.com e ai recapiti telefonici 338.9779751 e 075.8555757. Programma e dettagli della manifestazione sono disponibili sul sito web www.mostralibroantico.it.