Dopo essere stata venti giorni in ospedale è morta. Non ce l’ha fatta la donna di 67 anni di Perugia che il 14 settembre scorso era stata investita insieme al marito mentre attraversava sulle strisce pedonali.
La signora, una professionista perugina, aveva riportato fratture multiple così come era accaduto anche al marito, di due anni anni più anziano di lei. La coppia stava attraversando la strada quando un’automobile li aveva centrati in pieno e li aveva scaraventati entrambi a terra.
Erano stati immediatamente soccorsi e portati in ospedale ma, fin dal primo momento non erano stati dichiarati in pericolo di vita. Il marito, nei venti giorni che sono intercorsi dall’investimento è anche stato operato, mentre la donna era in attesa dell’intervento chirurgico.
Poi, purtroppo, la morte. Stamattina il pm di turno conferirà l’incarico per l’esame autoptico alla dottoressa Laura Paglicci Reattelli che lo eseguirà già nel pomeriggio. Per la famiglia della donna morta sarà presente la dottoressa Marta Bianchi, nominata dall’avvocato Giuseppe Innamorati. Dopo il decesso è anche cambiata la posizione della donna che aveva investito marito e moglie, che adesso è finita nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale.