Nei giorni scorsi, presso la sala refettorio della scuola “F.Melanzio”, alla presenza del Sottosegretario alla Pubblica Istruzione, onorevole Giuseppe Pizza, si è svolta la cerimonia di presentazione dell'anno scolastico 2010/2011. Dopo la inaugurazione della lavagna multimediale, realizzata con la collaborazione della mamme iscritte al laboratorio di “Scuole aperte”, i giovani della secondaria di I grado, diretti dal professor Mauro Marani, hanno interpretato “L'Inno alla Gioia” di Beethoven, mentre, sempre alla lavagna, scorrevano le immagini più significative dell'anno trascorso. La preside, Mirella Palmucci, ha presentato ai partecipanti il sindaco di Montefalco, Donatella Tesei e l'onorevole Giuseppe Pizza che hanno successivamente preso la parola per portare il loro augurio agli studenti e al corpo docente. Tutti gli allievi delle classi quinte, diretti dal maestro Angelo Bornaghi, hanno dato il benvenuto alle autorità con una canzone. Tra i progetti più importanti realizzati dall'Istituto Comprensivo va ricordato il Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze di Montefalco che è coordinato dalla professoressa Nerina Marzano e dall'assessore alla Istruzione, Pierluigi Curi. Una delle finalità del progetto è stata anche quella di riflettere sulle istituzioni politiche italiane ed europee. Nel passato mese di settembre gli allievi del tempo prolungato della secondaria di primo grado hanno effettuato una visita a Strasburgo. Inoltre sono stati premiati con una borsa di studio, offerta dai priori dei quattro quartieri in cui è divida la città, Valentina Gamboni, Alessia Napolini, Roberta Brozzi e Asya Gallinelli. Nel corso della cerimonia sono state mostrate le immagini più rappresentative delle sette edizioni di “Bibliotecando”e gli allievi delle classi terze della primaria hanno interpretato “Il topo con gli occhiali”, una melodia scelta come colonna sonora dello stesso concorso. Alla cerimonia hanno partecipato l'ingegner Maurizio Biondi e il parroco, monsignor Dino Pallucchi. Il momento più suggestivo è stato quando, sulle note dell'inno spagnolo e poi turco, la preside ha presentato le docenti dei rispettivi paesi partners del progetto “Comenius” e l'emozione è salita alle stelle nel momento in cui gli studenti hanno coinvolto gli adulti nella interpretazione dell'Inno di Mameli.