Enzo Donati, 61 anni e originario di Narni, sarebbe stato rapito in Messico nella città di Veracruz, dove lavorava come imprenditore; le indagini che riguardano il presunto sequestro di persona sono ora condotte dal dipartimento antimafia dell'Umbria. È quanto si apprende da una notizia riportata nel portale de “La Nazione”, secondo il quale il pm Giuliano Mignini avrebbe anche ricevuto la denuncia dei famigliari di Enzo Donati.
L'imprenditore aveva un'azienda di media grandezza che lavora nel settore della sicurezza chiamata SISMI (servicios de inteligencia en seguridad privada masivo e integral) e nel 2010 era già stato rapito per 24 ore come avvertimento della malavita locale per non aver pagato il pizzo. A quanto si apprende Enzo Donati sarebbe stato riscattato con una cifra di 260mila euro.
L'imprenditore ora è di nuovo scomparso, sembra che sia sparito mentre si stava recando al lavoro. Una sua ex dipendente qualche tempo fa aveva comunicato alla famiglia che Donati era stato ucciso, ma poi è risultato che la donna avesse preso le chiavi della cassaforte dell'imprenditore per rubarne il contenuto e che si fosse poi licenziato. Sull'intrico messicano sta vigilando l'ambasciata italiana a Città del Messico.
Messico, imprenditore di Narni scomparso a Veracruz. È mistero
Lun, 19/11/2012 - 13:19