L’amministrazione comunale interviene, dopo il tragico incidente che nel pomeriggio di lunedì 26 agosto ha causato la morte di Matteo Nulli e il grave ferimento di un’altra persona, per esprimere cordoglio e vicinanza alle famiglie coinvolte e affrontare il tema della messa in sicurezza di questo tratto di strada
Nel pomeriggio di lunedì 26 agosto un tragico incidente (CLICCA QUI) sulla diretta del Cerro, strada provinciale che collega Marsciano con la E45, ha causato la morte di un giovane marscianese, Matteo Nulli, e il grave ferimento di un’altra persona. Un fatto che riporta, con prepotenza, all’attenzione di tutta la comunità l’annoso problema della messa in sicurezza di questo tratto di strada, caratterizzato da importanti volumi di traffico congiuntamente ad un’elevata pericolosità degli svincoli presenti e teatro, negli anni, di molti incidenti.
L’amministrazione comunale esprime innanzitutto il proprio profondo cordoglio e la propria vicinanza alle famiglie colpite da questo tragico evento e ribadisce un impegno preciso, quello di garantire la massima pressione e collaborazione verso gli enti cui compete la gestione della diretta del Cerro, a partire dalla Provincia di Perugia, per individuare nel più breve tempo possibile risorse e modalità operative per la sua messa in sicurezza.
“Intervenire su questa importante arteria di collegamento – spiega il sindaco Francesca Mele – è una priorità assoluta e non possiamo e non dobbiamo aspettare il prossimo incidente. È necessario individuare da subito un percorso che definisca obiettivi, tempi e risorse certe. Il Comune di Marsciano sta già sollecitando gli enti preposti per giungere a dare delle risposte, quanto prima possibile, in un quadro di collaborazione con tutti i soggetti coinvolti ma certamente non disposto a tollerare ulteriori indecisioni e ritardi nell’azione. È in ballo la sicurezza di tantissimi cittadini, non solo marscianesi, che ogni giorno percorrono quel tratto di strada, che non è l’unico che ha bisogno di un intervento di messa in sicurezza ma che certamente è uno di quelli a cui va data la massima priorità, come purtroppo gli ennesimi fatti tragici dimostrano”.