Dopo ben due anni di lavori – iniziati nel settembre 2023 – si avvicina la riapertura del Mercato coperto di corso Cavour, a Città di Castello, riqualificato con un investimento complessivo di 189.000 euro, finanziato per circa 116 mila euro dal Pnrr e per 73mila dal Comune con propri fondi di bilancio.
Oggi (2 ottobre) è stato emesso l’avviso pubblico per l’assegnazione in concessione per 6 anni (rinnovabile per altri 6) dei 10 box commerciali disponibili per attività alimentari, artigianali, agricole e di altra tipologia. Entro le ore 12 di lunedì 27 ottobre 2025 potranno presentare domanda tutte le imprese individuali, società semplici, di persone e di capitale, cooperative e associazioni di categoria regolarmente costituite, iscritte o in corso di iscrizione al Registro Imprese in qualità di commercianti, artigiani, produttori agricoli del settore alimentare e non alimentare, come previsto dalla normativa vigente.
“Abbiamo dato nuova vita ad un bene monumentale della città a cui i tifernati sono molto legati, riqualificandolo dal punto di vista strutturale e rimettendolo a disposizione della comunità nel rispetto della sua storica vocazione commerciale”, ha sottolinea il sindaco Luca Secondi.
L’amministrazione ha definito criteri di aggiudicazione dei box – finalizzati alla formazione della graduatoria finale – che premieranno territorialità e permanenza nel Comune di Città di Castello delle attività candidate, con particolare riferimento agli operatori che hanno già lavorato in precedenza all’interno del Mercato coperto – dislocati ancora oggi in via del Popolo – tra cui vi è la “storica” Denise (per oltre 60 anni nella sede originaria).
Per esplicita volontà di sindaco e giunta, nell’avviso pubblico viene rivolta particolare attenzione alla presentazione di progetti di inclusione sociale, che prevedano il coinvolgimento lavorativo di personale con disabilità. “Una scelta che pensiamo possa qualificare le attività che apriranno all’interno del Mercato coperto e che – puntualizza Secondi – è coerente con l’obiettivo di mandato di abbattere le barriere culturali e fisiche che si frappongono alla disabilità”. L’avviso pubblico può essere consultato sull’albo pretorio online del Comune.
L’intervento di riqualificazione del Mercato coperto è stato finanziato dal MIT, ed è riconfluito in ambito Pnrr. L’importo complessivo a consuntivo dell’intervento ammonta a 189.000 euro, cofinanziato per circa 73.000 euro dal. I lavori, sottoposti ad autorizzazione e vigilanza da parte della Soprintendenza, sono consistiti principalmente in: messa a norma impianto elettrico e illuminazione; rifacimento linee di adduzione idrica e di scarico; sostituzione pavimentazione corsia centrale con piastrelle antiscivolo; realizzazione locale tecnico e nuovo bagno a servizio operatori; tinteggiatura interna di volta e pareti.
In origine carcere e, a partire dall’XI secolo, Chiesa dedicata a San Paolo Apostolo (dismessa nel 1807), l’attuale mercato coperto subì vari cambi di destinazione e divenne tale (mercato alimentare) solo a partire dal 1958.
