Claudio Bianchini
“Once upon a time Francesco” ovvero la vita di San Francesco prima della conversione. E’ questo il titolo del film ideato e curato da Daniele Procacci, che giovedì 8 agosto sarà presentato ufficialmente a Mel Gibson alla Icon Entertainment International in California. Un progetto cinematografico dalle grandi potenzialità, che potrebbe catturare l’interesse del famoso attore e produttore, così come avvenuto per “La Passione di Cristo” interamente prodotto in Italia e lanciato poi alla ribalta mondiale. Se i produttori d’oltreoceano si mostrassero disponibili, le opportunità di promozione per l’Umbria, ed in particolar modo per il territorio folignate, sarebbero uniche e dalla infinite potenzialità. Le scene principali infatti, sono state girate in suggestive location di Foligno. La taverna del rione Pugilli, o meglio i sotterranei dell’ex Convento di San Giacomo si sono trasformati nel carcere del poverello di Assisi, e poi ancora scene di vita nobiliare a Palazzo Trinci, episodi legati al misticismo all’Eremo di Santa Maria Giacobbe di Pale e riprese negli scenari naturali delle cascate del Menotre all’Altolina. Sulla città del Quintana, e sulle sue risorse architettoniche e paesaggistiche, potrebbe aprirsi una finestra in tutti e cinque i continenti. Sotto la lente delle telecamere anche Castelluccio di Norcia, la medievale Bevagna e ovviamente Assisi. Tra l’altro ha già ricevuto lodi e apprezzamenti dal sindaco della città serafica, Claudio Ricci. Di Foligno è anche il protagonista del film: a calarsi nei panni del Patrono d’Italia prima della sua conversione religiosa, l’attore Andrea Paris particolarmente conosciuto anche per le sue attività ‘magiche’. Un film quasi completamente ‘made in Foligno’ dai tecnici dello staff al cast di interpreti e comparse. Per ora è stato realizzato soltanto il trailer di presentazione, che comunque avrà un suo debutto di assoluto rilievo con la proiezione al “Toronto Film Festival” e quasi sicuramente al “Festival del cinema di Milano”. Il progetto cinematografico di Daniele Procacci, quarantunenne montefalchese che vive a Toronto, dove lavora come graphic designers per Holliwood, ha particolarmente colpito Jack Lenz, autore delle musiche de “La passione di Cristo” girato a Matera, e produttore canadese di Andrea Bocelli. Con la rinnovata fama del Santo di Assisi, legata alla figura del nuovo Pontefice, potrebbe davvero essere il momento buono e sarebbe davvero un piccolo ‘miracolo’ per Foligno e per la mistica Umbria.
