Le porte del carcere per Alessandro del Vecchio resteranno chiuse. Il Gip Liadia Brutti infatti questa mattina ha rigettato l' istanza di scarcerazione presentata dall' avvocato Giancarlo Viti difensore del maresciallo della guardia di finanza arrestato nei giorni scorsi con l'accusa di concussione.
L'avvocato ha immediatamente presentato l' appello per chiedere almeno la misura dei domiciliari non sussistendo secondo la difesa il pericolo di inquinamento delle prove o della reiterazione del reato. Sarà quindi il tribunale del riesame a stabilire nei prossimi giorni se il finanzaiere resterà o meno dietro le sbarre.
Intanto a tornare davanti al giudice ( per la seconda udienza dell'incidente probatorio) domani mattina sarà il collega di Viti, l'altro finanziere arrestato a maggio nel corso della stessa inchiesta. Proprio tra i due erano intercorse delle telefonate che secondo gli inquirenti dimostrerebbero come i due chiedessero denaro ai titolari di aziende per “chiudere un occhio” durante i controlli.