Giugno sembra lontano ma gli studenti dell'ultimo anno delle superiori sanno bene che da ieri non si gioca più. Sono uscite la materie e la Maturità è sempre più vicina. Pochi mesi, da passare sui libri, ora concentrandosi sulle materie stabilite ieri dal Miur (Ministero Istruzione Università e Ricerca). L'Esame di Stato, chiude il ciclo delle superiori e come ormai di consueto, soltanto gli studenti che hanno la sufficienza in tutte le materie, potranno prendervi parte. Ma ecco di seguito le materie stabilite ieri nel decreto firmato dal ministro Francesco Profumo per la seconda prova scritta che seguirà, nella seconda giornata d'esame il tradizionale tema.
I Licei. Al Classico è stata rispettata l'alternanza fra latino e greco e quindi quest'anno i ragazzi dovranno cimentarsi con il latino. Gli studenti dello Scientifico dovranno vedersela con la Matematica e i ragazzi del Linguistico naturalmente con una lingua straniera. Pedagogia al Liceo pedagogico. Disegno geometrico, Prospettiva, Architettura al Liceo artistico.
Istituti Tecnici e Professionali. Economia aziendale ai Ragionieri, Tecnologia delle costruzioni ai Geometri; Alimenti e alimentazione all'Istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione. Per gli Istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Per questa ragione la seconda prova potrà essere svolta, come per il passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando, eventualmente, anche i laboratori dell'istituto.
Le lingue ai commissari esterni. Il provvedimento firmato dal ministro Profumo individua, tra l'altro, anche le materie assegnate ai commissari esterni seguendo il criterio della rotazione delle discipline. Si è dato comunque particolare rilievo agli insegnamenti di Matematica e di Lingua straniera e a questo proposito quest'anno, per la prima volta, la Lingua straniera, negli istituti tecnici e professionali che prevedono tale insegnamento, è stata affidata ai commissari esterni.
Tutto on line. Una novità di quest'anno è che il decreto relativo alle materie d'esame è stato per la prima volta protocollato attraverso una procedura informatica e non più cartacea (ora in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale). Online anche la presentazione della domanda di partecipazione agli Esami in qualità di presidenti di commissione e di commissari d'esame da parte di presidi e insegnanti (modalità già adottata l'anno passato).