Il sindaco Francesca Mele interverrà per mantenere chiusi anche i servizi socioeducativi per l’infanzia, oltre alle elementari, medie e superiori
In riferimento al parere del Tar che riapre gli asili nido e le scuole dell’infanzia chiuse precedentemente con ordinanza regionale, oltre ai divieti già fissati dal Dpcm nazionale, il comune di Marsciano ha deciso di proseguire con la chiusura delle scuole per i bimbi più piccoli.
Nella giornata di oggi, 14 febbraio, il municipio ha firmato l’ordinanza sindacale con manterrà chiusi fino al 21 febbraio i nidi e le scuole dell’infanzia su tutto il territorio comunale.
“Tale misura si rende necessaria – si legge nella comunicazione del provvedimento – dopo che un provvedimento del Tar dell’Umbria ha sospeso il contenuto dell’ordinanza regionale numero 14 del 6 febbraio limitatamente alla parte in cui disponeva l’interruzione sino al 21 febbraio di tutti i servizi socioeducativi per l’infanzia (0-6 anni), statali e paritari, dei comuni della provincia di Perugia e di alcuni in provincia di Terni.
Sulla base di tale provvedimento, quindi, nidi e scuole dell’infanzia avrebbero dovuto riaprire lunedì 15 febbraio anche a Marsciano. L’ordinanza del Comune, in fase di definizione e che sarà adottata domani dal sindaco Francesca Mele, interverrà invece, vista la particolare situazione sanitaria sul territorio comunale, proprio per continuare a mantenere chiusi anche i servizi socioeducativi per l’infanzia, oltre alle scuole elementari, medie e superiori“.