Una conferenza stampa “dolorosa” quella di oggi pomeriggio nella sede sociale della gloriosa società Marconi Volley di Spoleto. Un nome che per la città ha significato per decenni la vera pallavolo e la “forgia” per tanti ragazzi poi diventati veri campioni.
Maurizio Zualdi Presidente, Alberto Corsetti Vice Presidente e Fabrizio Butterini DG. della squadra, sono il volto di coloro che hanno tentato il tutto per tutto fino all'ultimo minuto. “In verità – dice Zualdi – ancora un tenue filo di speranza ci sarebbe, almeno fino al 17 Luglio ultima data per l'iscrizione”, e racconta il Presidente di come negli ultimi mesi ed ancor prima della fine del campionato appena trascorso, tutta la dirigenza si sia data un gran da fare presagendo ciò che sarebbe poi accaduto in questi giorni.
“Era impensabile che uno sponsor corretto come è stato Monini per tutti questi anni di amore verso la pallavolo spoletina, potesse reggere da solo ancora un altro campionato senza l'ausilio di altri co-sponsor”, dice un Corsetti visibilmente amareggiato.
Il Presidente Zualdi ripercorre velocemente gli ultimi 5 anni di volley a Spoleto nel nome della Marconi- Monini, ricordando come la dirigenza si sia sempre distinta per il contenimento dei costi.
“Mentre le altre squadre che circolavano per i campionati di A e B, utilizzavano Budget faraonici, noi ce la siamo cavata sempre con i nostri piccoli risparmi infilando campionati decenti come i 3 passati in A ed i due ultimi in B1”.
“Abbiamo sempre valorizzato più che potevamo le nostre risorse locali – dice uno Zualdi scuro in volto – e abbiamo fatto crescere molti giocatori locali (snocciola i nomi come un triste rosario), utilizzato sempre tecnici umbri, e risparmiato persino sulle trasferte che in ogni caso ci sono costate quasi un terzo del Budget (50mila Euro quelle dell'ultimo campionato), per via di un accanimento della Lega nella designazione dei gironi. Alla fine in 4-5 anni se n'è andato un milione di Euro”
Il Vice Corsetti, spiega che negli ultimi mesi sono stati preparati molti accordi preliminari di collaborazione con la Volley Roma del patron Mezzaroma, anche grazie ai buoni rapporti di amicizia con il DS Sacripanti. Tuttavia occorre sempre poter contare su un budget minimo per affrontare una nuova B1, impegno che più o meno deve poter contare su 150-170mila Euro.
“Abbiamo parlato con tutti, politici, imprenditori e non, abbiamo ricevuto sempre un sacco di incoraggiamenti ed anche molte pacche sulle spalle ma alla fine chi risolveva i problemi erano sempre la dirigenza e lo sponsor”.
L'ipotesi di un campionato a basso costo con la collaborazione della Volley Roma, benedetta a quanto pare dallo stesso Mezzaroma, e la proposta del DG. Buttarini di una sottoscrizione popolare “basterebbero 1000 cittadini amanti del volley -dice speranzoso – che con 100 euro consentirebbero almeno di stare tranquilli per un anno”, sembrano piuttosto percorribili.
TO® chiede ai dirigenti “Ma non si poteva affrontare prima il problema e non arrivare ad una settimana dalla scadenza dell'iscrizione?”
Risponde Alberto Corsetti “In questo siamo stati sfortunati, a causa delle elezioni amministrative che non ci hanno consentito di porre con forza il problema, rischiando quindi che il tema potesse essere strumentalizzato. Abbiamo comunque esposto ad entrambi gli schieramenti politici la situazione evitando però di fare clamore che non avrebbe fatto bene alla società in primis”.
Di una cosa sono certi alla Marconi, un campionato si farà “magari quello di D o C – dice Zualdi – vedremo dopo il 17 Luglio”.
E di sicuro lo sponsor storico Monini resterà legato al Volley: è intenzione infatti dell'azienda olearia costituire a Spoleto un fortissimo settore giovanile che possa portare alla ribalta tutte le forze giovani che amano questo sport. ” Certo – conclude un pragmatico Corsetti – se poi questi giovanotti avessero degli idoli che la domenica li potessero far sognare, sarebbe un'altra storia”
In bocca al lupo Marconi!
(Carvan)
