E' arrivata nella giornata della mobilitazione dei lavoratori di Umbria Mobilità, che ha visto oltre 100 addetti dell'azienda partecipare alla manifestazione indetta da sindacati dei trasporti dell'Umbria, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Orsa, la convocazione del tavolo regionale con i soci e l'azienda.
Appuntamento a lunedì. L'incontro, richiesto a gran voce dai sindacati, si terrà lunedì 28 gennaio, alle ore 16.30 a palazzo Donini. In quella sede i sindacati ribadiranno le richieste che erano alla base della mobilitazione odierna, a partire dalla sottoscrizione di un protocollo di intesa con impegni precisi da parte dei soci, per dare seguito alle promesse fatte negli ultimi mesi.
In particolare, le organizzazioni sindacali chiedono: Una ricapitalizzazione urgente da parte dei soci, con la Regione che potrebbe auspicabilmente assumere un ruolo di primo piano, divenendo socio di maggioranza. Immediato sblocco del prestito ponte da cui dipendente la sopravvivenza dell'azienda stessa. Un'azione incisiva per il recupero dei crediti. Un'azione di responsabilità individuale nei confronti dei soggetti che hanno portato all'attuale situazione. La permanenza in ambito pubblico dell'azienda. Inoltre, i sindacati chiedono a Umbria Mobilità di intervenire concretamente sugli sprechi e i privilegi, segnalati più volte dalle organizzazioni dei lavoratori, e di rispettare gli accordi presi, procedendo all'omogeinizzazione dei contratti per tutti i dipendenti. Inoltre i sindacati fanno sapere “Naturalmente, nel caso non dovessero arrivare risposte alle richieste avanzate, i lavoratori e i sindacati metteranno in atto ulteriori forme di protesta, senza aspettare il 10 febbraio per sapere se gli stipendi saranno pagati normalmente”.