Il Comune di Spoleto, in collaborazione col Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, organizza per lunedì 23 maggio alle ore 10, presso l’Aula Magna dell’Itis in via Visso, un incontro con Flavio Falzetti, per parlare della sua esperienza racchiusa nelle pagine del libro “Oltre il 90°”, scritto a quattro mani con il giornalista Francesco Caremani.
“Questa è la mia storia, la storia di un ragazzo come tanti che sta lottando contro la Bestia e non si è mai arreso….Voglio parlare di me, delle cose che ho fatto e di quelle che faccio. Voglio scrivere perché qualcuno possa leggere e prendere tutta la carica e la forza che mi sento e mi sono sempre sentito dentro. Io sono Flavio Falzetti e sono tornato a giocare a calcio dopo 35 cicli di chemioterapia, anche se la mia Champions League, il mio Tourmalet, la mia Haka è stato solo un campionato interregionale. Ma sono convinto, oggi più che mai, che senza la Bestia sarei andato lontano, avrei potuto fare una certa carriera, arrivando magari tra i professionisti, realizzando un sogno accarezzato sin da bambino”.
Così Flavio Falzetti parla della sua malattia, di quella Bestia che gli ha impedito di diventare qualcuno nel calcio che conta. Un incontro, quello organizzato dall’associazione Fabio Falzetti, dall’associazione Gillo, dall’Avis spoletina e dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc – con il patrocinio del Comune di Spoleto, Provincia di Perugia, Coni, Fondazione Carispo e Banca Popolare di Spoleto – per parlare dell’esperienza di Falzetti, ma anche un’occasione importante per lanciare un messaggio di forza e speranza a chi, come lui, sta combattendo contro il linfoma e le malattie onco-ematologiche.
Accanto a questo “guerriero” dal profilo greco, ma con i sogni e le speranze di un ragazzo dei tempi nostri che ha inseguito invano la fortuna dietro ad un pallone, parlerà chi lo sta sostenendo nella sua battaglia per tutelare la salute delle migliaia di ragazzi che praticano lo sport a livello dilettantistico: il dott. Nando Scarpelli, specialista in Ematologia e responsabile dell’Unità di Oncoematologia dell’Ospedale di Spoleto, che tratterà il tema della prevenzione nello sport e il calciatore della Lazio Guglielmo Stendardo, che sta mettendo a disposizione la sua laurea in Giurisprudenza per tutelare la salute dei calciatori, a tutti i livelli, promuovendo la proposta di legge sul Passaporto ematico, presentata lo scorso febbraio alla Camera dei Deputati e che sta diventando legge regionale in Toscana e nelle Marche.
Al dibattito interverrà anche Paolo Martellini, presidente del Settore Giovanile e Scolastico umbro della Figc. Modererà il dibattito il giornalista Renzo Berti. Le letture del libro “Oltre il 90°” saranno del poeta Simone Fagioli. Apriranno la giornata i saluti di Fiorella Sagrestani, dirigente dell’Itis-Ipsia di Spoleto, del sindaco di Spoleto, Daniele Benedetti, dell’assessore provinciale allo sport Roberto Bertini, dell’assessore comunale allo sport Giancarlo Cintioli, dell’assessore comunale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Battistina Vargiu, dell’assessore comunale alle Politiche Sociali e Sanitarie Paolo Proietti e del Presidente del Coni provinciale di Perugia Domenico Ignozza.
L’incontro è aperto a tutti gli studenti degli Istituti superiori ed ai rappresentanti delle Società sportive.
