C’è anche Barbara D’Urso tra coloro che aiutano Lamberto Sposini a sentirsi di nuovo a casa in uno studio televisivo. Il retroscena è svelato dal Corriere della Sera dei giorni scorsi, in un articolo che parla della causa che vede contrapposta la famiglia del giornalista alla Rai.

Il 29 aprile di otto anni fa, Sposini accusò un malore prima di una puntata de La Vita in Diretta. Un ictus, seguito da emorragia cerebrale, e da allora la famiglia imputa alla Rai presunti ritardi nei soccorsi, l’assenza di una precisa procedura e una valutazione errata dei medici interni. Secondo l’avvocato di Sposini, passarono 50 minuti prima che arrivasse l’ambulanza, mentre in una situazione come quella i soccorsi dovevano arrivare in pochi minuti (come poi avvenuto, ad esempio, nel caso di Fabrizio Frizzi).

La Rai ha perso in primo grado e fatto ricorso in appello, la famiglia di Lamberto Sposini ha chiesto un risarcimento in primo grado di 11 milioni di euro e ora da mesi i giudici invitano le parti a trovare un accordo che sarebbe stato individuato in 350 mila euro. Ma gli appelli alla Rai (che, essendoci una causa in corso, ritiene non necessario parlarne) sono stati vani.

Nel corso degli ultimi otto anni Sposini non è mai apparso in tv, anche se alcuni colleghi, di Rai, Mediaset o La7, hanno continuato a dimostrargli affetto anche sul piccolo schermo. Un piccolo schermo che, a telecamere spente, Sposini in realtà frequenta. Si sapeva già che spesso e volentieri la D’Urso chiamasse Sposini e lo incontrasse a Mediaset (come da video pubblicato anche pochi giorni fa), ma il Corriere svela qualcosa di più.

“La vita del giornalista oggi  – è scritto nel pezzo di Chiara Maffioletti per il quotidiano di via Solferino – è fatta di gioie semplici e di affetto. Tra chi, senza farlo sapere, gliene sta regalando a ondate c’è Barbara d’Urso. Da qualche tempo, la conduttrice — che è sempre andata a trovarlo, in questi anni — lo invita a Mediaset. Dopo il caffè in camerino, entra in studio e, prima della diretta, chiede al pubblico di bloccare i telefoni e non fare video. Quindi, fa entrare il suo amico. Gli applausi e il calore della gente lo travolgono ogni volta e ogni volta il suo cuore sembra scoppiare di felicità. Chi lo vede, giura che, in quel momento, torna ad essere quello di sempre”.