Dopo il successo di Eine Kleine Klostermusik, sono in pieno svolgimento le prove che coinvolgono artisti e musicisti giunti a Spoleto per prendere parte alla 66ma Stagione Lirica dello Sperimentale. Anche quest’anno tante le presenze dall’estero. Il mezzosoprano polacco Katarzyna Otczyk e il soprano Arete Teemets, vincitrici del concorso di canto nel 2011, il tenore Hideki Matayoshi e il soprano Naoko Miyazawa, in Umbria in base al protocollo d’intesa con l’Università di Tokyo, sono solo alcuni dei nomi già a lavoro nella cittadina umbra.
Il Complesso di San Nicolò è stato trasformato in queste afose giornate di agosto in un laboratorio di contenuti e di idee, vero e proprio esempio di “Umbria creativa”. Prove senza sosta dunque presso la Sala Superiore dove Giorgio Bongiovanni, attore storico del Piccolo di Milano, protagonista nel ruolo di “Pantalone” del memorabile allestimento di Strehler di “Arlecchino servitore di due padroni” torna allo “Sperimentale” in veste di regista per la prima esecuzione in tempi moderni de “La Favola dei Tre Gobbi” di Vincenzo Ciampi su libretto di Carlo Goldoni. Fiaba veneziana per antonomasia dall’inattesa “morale” piccante – perfino per i nostri tempi spregiudicati – che stupisce utilizzando meccanismi comici di antichissime radici, che irrompono nella nostra modernità con tutta la loro forza immutata. Protagonisti Francesca Tassinari, Arete Teemets, Edoardo Milletti, Marco Rencinai, Jacopo Bianchini, Daniele Antonangeli. Ad accompagnarli l’Ensemble strumentale dell’O.T.Li.S. diretto anche quest’anno da Francesco Massimi. Attesissima la prima di venerdì 14 (ore 21.00) con repliche sabato 15 settembre (ore 21.00) e domenica 16 (ore 18).
Proseguono nella sala Monterosso le prove musicali de “La Traviata” di Giuseppe Verdi che andrà in scena al Teatro Nuovo di Spoleto a partire da martedì 18 settembre – ore 18.00 (anteprima) e dal 23 in poi in Umbria. L’opera verdiana sarà la protagonista della Stagione Lirica Regionale intensificata e promossa con il sostegno della Regione Umbria. Il Teatro Lirico Sperimentale continuerà la sua attività a Roma al Teatro Italia da mercoledì 3 (ore 21.00) a domenica 7 ottobre (ore 17.30). Lo spettacolo è firmato per regia, scene e costumi da Stefano Monti. Monti, regista affermato e poliedrico, riproporrà in una versione aggiornata, il suggestivo allestimento nato per l’Opera Giocosa di Savona. La regia e l’allestimento sono stati in parte appositamente ripensati per Spoleto. Da un punto di vista interpretativo, il regista ha voluto lavorare sui sentimenti di fugacità e di illusione che permeano la protagonista e sulla brevità della vita stessa.
Ad alternarsi nei ruoli dei protagonisti dell’opera verdiana i cantanti Galina Bakalova, Anna Maria Carbonera, Sofia Mitropoulos, Roberto Cresca, Giuseppe Distefano, Edoardo Milletti, Daniele Antonangeli, Costantino Finucci, Chiara Osella, Kartarzyna Otczyk, Silvia Pantani, Arete Teemets, Marco Rencinai e Jacopo Bianchini.
Dal 31 riprenderanno anche le prove di “Opera Migrante”, spettacolo diviso in due atti e incentrato sulle problematiche dell’integrazione e della migrazione. La partitura originale delle due pièce è stata affidata a due compositori: la prima “Andante italiano alla belga” a Lucio Gregoretti e “Fuga straniera con moto” ad Andrea Cera. Dopo Leo de Berardinis, Pippo Delbono, Paolo Rossi, arriverà a Spoleto Mario Perrotta. Figura di spicco del mondo del teatro, regista, autore, vincitore del Premio Ubu 2011 per il progetto triennale “Trilogia sull’individuo sociale”, curerà la drammaturgia, la messa in scena e la regia dello spettacolo.
