A Palazzo Mauri, fino al 4 giugno, sarà possibile visitare la mostra “Le foto degli Orfani”. L'iniziativa sta riscuotendo un notevole interesse poiché porta alla luce una semisconosciuta iniziativa degli inizi del secolo scorso, intrapresa dai dirigenti del convitto che ospitava gli orfani degli impiegati civili dello Stato (successivamente in vario modo denominato).
Sotto la sapiente guida dell'archeologo Giuseppe Sordini fu eseguita una campagna fotografica, di taglio professionale, sul patrimonio artistico della città e del territorio, comprese località minori (Azzano, Icciano, Eggi, Beroide, Caso, Gavelli, ecc.) ove si conservano chiese e dipinti poco conosciuti ma di notevole interesse.
La mostra è stata realizzata e finanziata da alcuni volenterosi cittadini con l'intento di aiutare la Biblioteca comunale, istituto che, nel poco tempo trascorso dal rientro nel Palazzo Mauri, è diventato un vero presidio culturale, occupando un posto centrale nella vita della nostra città.
Infatti, costoro, hanno realizzato anche un esauriente opuscolo di illustrazione della mostra dalla cui distribuzione auspicano una consistente raccolta di fondi da mettere a disposizione della Biblioteca per l’acquisto di nuovi libri.