Sabato 25 e domenica 26 settembre 2010 si celebrano le GEP, Giornate Europee del Patrimonio, ideate nel 1991 dal Consiglio d'Europa per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei. Per l'occasione saranno aperti al pubblico gratuitamente i luoghi della cultura che comprendono il patrimonio archeologico, artistico e storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale e musicale. Anche a Spoleto saranno molte le occasioni per conoscere il patrimonio storico della città artistico.
Uno dei primi appuntamenti in programma sabato 25 settembre (dalle ore 9.00 alle ore 13.00) si terrà al Museo del Tessuto e del Costume con l'iniziativa “Véstiti. andiamo al Museo: il Sart-attack!!!”, promossa dal Comune di Spoleto e rivolta alle terze, quarte e quinte classi delle scuole elementari. Nell'arco della mattinata saranno organizzati dei laboratori didattici per le scuole primarie relativi all'evoluzione dell'abbigliamento nel corso dei secoli (la prenotazione è obbligatoria. Tel. 0743 46434).
Sempre sabato 25 (inizio previsto alle ore 16) è in programma al Museo Nazionale del Ducato l'iniziativa “Acquisizioni per il museo: un recupero di opere disperse”, a cura della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria e della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell'Umbria. Attraverso una visita guidata verranno presentate tre opere acquisite dallo Stato provenienti dal territorio del Ducato di Spoleto: due affreschi staccati del “Maestro delle Palazze” (fine del XIII secolo) dal Monastero di Santa Maria Inter Angelos in località Le Palazze di Spoleto e una scultura lignea policroma di un ignoto maestro spoletino dalla località Belfiore presso Foligno.
Per maggiori informazioni (anche in questo caso la prenotazione è obbligatoria) è possibile telefonare allo 0743 223055 / 224952 oppure al 340 5510813.
Sarà il Museo Archeologico Statale ad ospitare l'ultimo appuntamento del sabato con l'inaugurazione di una nuova sala espositiva dedicata al Teatro Romano e al territorio della colonia latina con la Lex Spoletina. L'evento, promosso dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Umbria, inizierà alle ore 17. Per avere maggiori informazioni è possibile telefonare allo 0743 223277 o visitare il sito www.archeopg.arti.beniculturali.it.
L'ultima iniziativa “Le storie cavalleresche nella Camera pinta della Rocca Albornoziana, un'ipotesi per le fonti letterarie”, promossa dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria e dal Comune di Spoleto, si svolgerà domenica 26 settembre alle ore 11.00 alla Rocca Albornoziana.
La visita guidata (prenotazione obbligatoria – Tel. 340 5510813 o 0743 224952) permetterà di conoscere il ciclo pittorico della camera pinta, commissionato con ogni probabilità dal castellano della Rocca Marino Tomacelli sul finire del XIV secolo, che illustra una storia cavalleresca di cui non è nota la fonte di ispirazione (nel corso della visita una giovane studiosa proporrà un'ipotesi sulla sua identificazione).
