Due arresti e quattro rimpatri, è il bilancio servizi straordinari “Alto Impatto” di controllo del territorio di Perugia, disposti dal questore Carmelo Gugliotta, che da ieri sono stati effettuati in città ed attuati dalla Squadra Mobile e dalle Volanti con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche e con l'aiuto di 8 equipaggi della polizia provinciale.
Arresti per furto aggravato. Nella mattinata del 6 febbraio sono entrati in un centro commerciale portando delle tronchesine, hanno scelto con cura i capi d’abbigliamento da rubare e hanno strappato le placche antitaccheggio: tuttavia, sono stati notati dal personale di vigilanza, bloccati alle casse e successivamente arrestati dalla Polizia. M.A.I., anno 1992, con precedenti per furto e rapina aggravata, e I.F., anno 1982, entrambi rumeni, avevano già indossato sotto i loro vestiti la felpa, la T-shirt e i pantaloni che volevano asportare; addirittura, uno dei due aveva lasciato la sua giacca a vento nell’esercizio commerciale per tentare di uscirne con una rubata. Il loro andirivieni all’interno del camerino, però, ha ben presto insospettito gli addetti alla vigilanza; inoltre, i due ladri avevano dimenticato di rimuovere da uno dei capi d’abbigliamento il dispositivo antitaccheggio, sicché, quando si sono presentati alle casse, è subito suonato l’allarme. M.A.I. e I.F., perciò, sono stati bloccati e poi arrestati per furto aggravato dalla Polizia, che ha provveduto a restituire a personale del negozio la merce rubata, del valore complessivo di 200 euro. Dopo il processo celebrato stamani sono stati accompagnati in carcere.
Nella Rocca con l'eroina. Nella serata del 6 febbraio, la Polizia ha effettuato dei servizi di vigilanza dinamica che hanno interessato l’area del centro storico. Nel corso del servizio, veniva notato ed intercettato in Viale Indipendenza un cittadino marocchino, poi identificato per T.A., anno 1992, il quale si intratteneva con fare sospetto nei pressi dell’accesso alla Rocca Paolina. Sottoposto a controllo, ha consegnato agli operatori un involucro contenente polvere bianca; il 21enne marocchino è stato condotto in Questura per il fotosegnalamento, mentre la sostanza rinvenuta veniva sottoposta ai rilievi della Polizia Scientifica, dai quali emergeva trattarsi di 0,13 grammi di eroina. A questo punto, la Polizia lo ha segnalato alla A.G. .
Sopresa a rubare ed espulsa. Prosegue l‘attività dell’Ufficio Immigrazione finalizzata a rimpatriare i detenuti stranieri scarcerati. Ieri è stata scarcerata la giovane serba S. L. , sorpresa qualche giorno fa a rubare in un condominio di Via Fonti Coperte e tratta in arresto dai Carabinieri . Dopo la scarcerazione è stata scortata dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione in Questura ove le è stato notificato un provvedimento di espulsione ; nel pomeriggio è stata scortata ad un C.I.E. da dove verrà rimpatriata.
Controlli. Nel corso dei servizi sono stati identificati 35 stranieri di cui 8, non in possesso del permesso di soggiorno , sono stati condotti in Questura. Nel pomeriggio tre tunisini, un 25enne, un 24enne e un 40enne, irregolari, più volte già indagati per reati connessi con gli stupefacenti sono stati espulsi e accompagnati , con nutrita scorta, ad un C.I.E. .