Botta e risposta istituzionale tra Palazzo Candiotti e Palazzo Comunale: al sindaco Nando Mismetti sembra non essere affatto piaciuto il richiamo del presidente Domenico Metelli ad un maggior controllo della città e stamattina affida ad un comunicato stampa la replica, tanto formale quanto – tra le righe – stizzita.
“Non si può dire che la città sia in mano ai teppisti”. Eì la risposta del primo cittadino, rispetto a quanto dichiarato dal numero uno dell’Ente Giostra Quintana. “Quanto accaduto è grave – dichiara Mismetti – ed esprimo la mia vicinanza al quintanaro coinvolto ed al rione La Mora – ha osservato il sindaco – ora ci sono indagini in corso per determinare le responsabilità del fatto. E non voglio per niente minimizzare ciò che è avvenuto. Ma ognuno – tiene a sottolineare – deve fare la propria parte. Ci sono costanti riunioni tra Comune e i responsabili delle forze di sicurezza per un costante monitoraggio della situazione. Ritengo che lo spirito di collaborazione fra Comune e forze dell’ordine abbia sempre garantito la civile convivenza in città – sottolinea il sindaco – grazie all’impegno di quanti svolgono con spirito di sacrificio il loro compito per tutelare l’ordine pubblico. Voglio, però, sottolineare che il centro storico, rinnovato, attira quotidianamente visitatori anche da fuori. Lo straordinario successo della Notte Barocca, vissuto all’insegna della tranquillità, con la presenza di migliaia di persone ma anche il festival della birra artigianale e lo splendido concerto di Uto Ughi, in piazza San Domenico – conclude Mismetti – hanno mostrato il volto di una città accogliente”.