Presentato al Salone d’Onore di Palazzo Donini, a Perugia, “Abbasso la Pressione”, il nuovo screening che Federfarma promuove in collaborazione con SIIA (Società italiana ipertensione arteriosa) in occasione della “Giornata mondiale contro l’ipertensione” del 17 maggio e che si svolgerà dal 17 al 20 maggio nelle farmacie aderenti su tutto il territorio nazionale e quindi anche nella nostra regione (95 in Umbria di cui 67 nella provincia di Perugia e 28 in quella di Terni).
L’iniziativa è stata illustrata dal presidente di Federfarma Umbria, Augusto Luciani, dell’assessore regionale alla Salute, Coesione sociale e Welfare Luca Barberini e dalla presidente di Sunifar (Sindacato Unitario delle Farmacie Rurali) e di Federfarma Perugia, Silvia Pagliacci.
“Un killer silenzioso che provoca patologie a rischio mortalità di cui molte persone non sono consapevoli e che, per contenere i danni per la salute, va individuato in tempo attraverso la prevenzione. A tal fine, il ruolo delle farmacie del territorio si rivela di grande aiuto – ha detto l’assessore Barberini -. Le farmacie rappresentano un patrimonio prezioso presente in modo capillare su tutto il territorio. La Regione favorisce le cosiddette farmacie dei servizi che, anche grazie al rapporto diretto con i cittadini, diventano luogo in cui trovare, da parte di professionisti, delle risposte per la propria salute che vanno oltre ai farmaci”.
L’assessore ha quindi anticipato l’iniziativa che “partirà in autunno e permetterà alle persone la cui fascia di età è compresa tra i 45 e 59 anni di effettuare nelle farmacie lo screening per la valutazione del rischio cardiovascolare”.”Federfarma Umbria aderisce con le farmacie regionali che dal 17 al 20 maggio saranno a disposizione degli utenti dando la possibilità di misurare gratuitamente la pressione arteriosa dei cittadini e raccogliendo informazioni base, in forma ovviamente anonima tramite un semplice questionario, fornendo al soggetto tanto l’informazione relativa al proprio livello pressorio quanto un dato di massima relativo alla correttezza del proprio stile di vita – ha spiegato il presidente di Federfarma Umbria Augusto Luciani -. Il ruolo di presidio territoriale fondamentale per il cittadino, come appunto la farmacia, viene quindi ribadito grazie ad un nuovo progetto che intende andare incontro alle esigenze dell’utente. In Umbria – ha aggiunto – si rileva anche il problema dell’obesità tra bambini ed adolescenti che risultano già ipertesi e, anche in questo caso, è decisamente importante riuscire ad individuare in tempo il problema per ridurre il rischio di malattie. Più del 30% della popolazione italiana adulta è affetta da ipertensione arteriosa, in Umbria siamo nella media”.
“Spingiamo il cittadino a controllarsi, in modo da evitare preoccupazioni e consentire anche di risparmiare importanti risorse che magari possono essere utilizzate per altri ambiti, come il sociale”, ha inoltre ribadito Silvia Pagliacci.