L’intensificazione dei servizi di prevenzione generale e controllo del territorio disposta dal Questore, d’intesa con il Prefetto di Terni, ha portato in questi giorni a 4 denunce e, tra dicembre a gennaio, una riduzione del 59% di furti in abitazione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Nel corso dell’attività svolta dalla Squadra Volante della Polizia e dagli altri Uffici della Questura sono state controllate 408 persone e 142 veicoli con 21 posti di blocco. Riguardo ai 4 denunciati il primo è un 35enne ambulante senegalese, che ha provocato 30 giorni di lesioni ad un suo connazionale nel corso di una lite per futili motivi, avvenuta nei pressi del parcheggio vicino all’ospedale.
In seguito ad un altro intervento della Volante, in un condominio di città giardino, è stato denunciato per minacce aggravate un cittadino cinese di 34 anni. L’uomo, nel corso di una litigio con una co-inquilina, l’avrebbe minacciata gettandola a terra. Gli agenti intervenuti, oltre a riportare la calma, hanno accompagnato il ragazzo in questura. Il 34enne ha lasciato l’abitazione in cui viveva con la donna.
La Squadra Mobile ha invece denunciato per ricettazione un commerciante ternano di 46 anni, il quale avrebbe messo in vendita nel suo negozio oggetti riconosciuti come propri da una persona che ne aveva subito il furto in un magazzino di Narni. La merce è stata sequestrata per gli ulteriori accertamenti disposti dalla Procura.
Ieri pomeriggio, infine, gli agenti della Volante sono intervenuti in un istituto bancario del centro, dove una 45enne originaria di Napoli, utilizzando un documento falso, ha cercato di aprire un conto corrente presumibilmente per mettere a segno delle truffe a mezzo assegni bancari. I poliziotti hanno accertato la falsità della carta d’identità esibita dalla donna, che in borsa teneva anche la patente di guida con le sue vere generalità. La 45enne è stata accompagnata in questura e denunciata per falso materiale e sostituzione di persona. Il Questore ha altresì emesso nei suoi confronti anche il Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Terni per tre anni.
Personale dell’Ufficio Immigrazione ha inoltre espulso con accompagnamento presso il Centro di Permanenza e Rimpatri di Ponte Galeria (Roma), un 40enne di origine marocchina, scarcerato dalla locale casa circondariale dove era detenuto in esecuzione della sentenza emessa dalla Corte di appello di Roma alla pena di anni 4 e mesi 8 di reclusione per associazione a delinquere con finalità di terrorismo anche internazionale. L’uomo, coniugato con una cittadina italiana e padre di due minori, era titolare di carta di soggiorno a tempo indeterminato come congiunto di cittadina dell’Unione Europea, che è stata revocata dal Questore. Il provvedimento di trattenimento presso il CPR è già stato convalidato dal Giudice di pace di Roma.