Un incontro con le comunità straniere sul tema dell'integrazione e della legalità. Lo ha organizzato il Comune di Perugia e si svolgerà, domani 26 maggio. Il sindaco Boccali, annuncia con una nota dell'ente, ha invitato a partecipare anche i sindacati dei lavoratori e le massime autorità religiose.
All'organizzazione dell'incontro collabora la Consulta cittadina per le comunità straniere a Perugia. “Legalità e sicurezza riguardano tutti i perugini, sia quelli nati a Perugia, sia quelli che lo sono diventati in un secondo momento- dichiara il sindaco- chiediamo a tutti di essere maggiormente coinvolti nella forte mobilitazione per restituire serenità alla città.”
Il sindaco continua il suo intervento facendo una doverosa e netta distinzione tra quegli stranieri che lavorano, e vivono cercando di migliorare le proprie condizioni di vita, seguendo le regole, e coloro che invece sono costretti all'illegalità o la scelgono come scorciatoia. Ma “Non possono esserci zone grigie- continua Boccali perché “l'emarginazione di chi delinque – aggiunge- e' un interesse prima di tutti delle comunità, perché tanta gente perbene non deve essere accomunata a pochi delinquenti”.
L'integrazione è secondo il sindaco uno dei punti da incentivare e promuovere: “Il Comune ha fatto molto in questa direzione – ha aggiunto – e gli immigrati oggi si sono inseriti bene nella società perugina. Il rischio, che dobbiamo scongiurare, e' che episodi criminosi in cui sono coinvolti stranieri possano farci tornare indietro e, ancora peggio, innescare fenomeni di razzismo. Mi auguro, pertanto, una partecipazione adeguata, un dibattito franco e un dialogo con le comunità straniere, non da ospiti ma da cittadini” (fd)