INQUINAMENTO ATMOSFERICO, IL SINDACO MISMETTI FIRMA L'ORDINANZA ANTISMOG - Tuttoggi.info

INQUINAMENTO ATMOSFERICO, IL SINDACO MISMETTI FIRMA L'ORDINANZA ANTISMOG

Redazione

INQUINAMENTO ATMOSFERICO, IL SINDACO MISMETTI FIRMA L'ORDINANZA ANTISMOG

Mer, 26/01/2011 - 09:21

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Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha firmato ieri un’ordinanza per il contenimento e la prevenzione dell’inquinamento atmosferico. Il provvedimento si è reso necessario considerato che dal 1 al 19 gennaio 2011 i superamenti del valore quotidiano di PM10, misurato dalla centralina di Porta Romana, sono stati 14 evidenziando, pertanto, un fenomeno di inquinamento dell’aria che richiede l’attuazione di misure volte a contenere le emissioni di polveri sottili. L’ordinanza prevede l’istituzione del divieto di circolazione, dalle 8,30 alle 18,30 di ogni giorno, per tutti gli autoveicoli omologati in una classe inferiore o uguale ad “Euro2”, se alimentati a benzina, e ad “Euro3”, se alimentati a gasolio, e per i ciclomotori e motocicli a due tempi non omologati nell’area urbana del comune di Foligno delimitata da via Fiamenga, via Arcamone, via XVI Giugno, via Marchisielli, via Cicerone, via Damiano Chiesa, via Alessandro Volta, via Intermezzi, viale Roma, via 3 Febbraio, via Flaminia Vecchia, via Rubicone, via Campagnola, viale Ancona, via IV novembre, via Lazio, via Mameli, via degli Anastasi e via Romana Vecchia. Sono esclusi dal divieto gli autoveicoli adibiti a pubblico servizio, al trasporto di portatori di handicap, alimentati a GPL o a metano e gli autoveicoli autorizzati dal comune di Foligno sulla base di motivazioni previste dalle disposizioni in materia di circolazione.

L’ordinanza prevede di abbassare le temperature di almeno 1° C negli ambienti riscaldati da combustibile non gassoso, con particolare riferimento agli impianti alimentati a combustibili solidi e liquidi. La temperatura dovrà essere al massimo di 19° C nelle residenze, negli uffici, nei luoghi dove si svolgono attività ricreative o di culto, nei negozi, negli impianti sportivi, a scuola. La temperatura dovrà essere al massimo di 17° C negli stabilimenti industriali o nei laboratori artigianali.

Nell’ordinanza si invitano i titolari degli impianti termici a ridurre i valori massimi delle temperature e la popolazione ad attuare una serie di azioni volontarie per la limitazione delle emissioni con l’obiettivo di fornire un ulteriore contributo alla limitazione delle concentrazioni inquinanti in atmosfera.

“Dopo il superamento del valore quotidiano di PM10 per diversi giorni nel mese di gennaio – ha detto il sindaco Nando Mismetti – è stato adottato questo provvedimento che potrà essere modificato stabilendo ulteriori misure, come ad esempio, la circolazione con targhe alterne, in relazione all’andamento dei dati del monitoraggio Arpa sul PM10”.

L’inosservanza delle disposizioni, previste dall’ordinanza, comporterà l’applicazione di sanzioni amministrative.


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