Nell'ambito di Industriamoci 2010, il progetto nazionale promosso dalla Piccola Industria di Confindustria per valorizzare la forza e il ruolo svolto dall'impresa nella società italiana, oltre 70 studenti di tre scuole medie statali di Terni, “Leonardo da Vinci” Orazio Nucula” e “Manassei”, hanno visitato oggi lo stabilimento ex Nuova Terni Industrie Chimiche di Nera Montoro, che ospita le attività del gruppo T.E.R.N.I. Research e le unità produttive di TerniEnergia, società leader nazionale nel fotovoltaico, e TerniGreen, attiva nel recupero di materia ed energia. All'iniziativa hanno preso parte la delegata alla Piccola Industria di Confindustria Terni Daniela Concarella, l'assessore alla cultura e alla scuola del Comune di Narni Francesco De Rebotti, l'amministratore della Business Unit “Metals” di TerniGreen Ivano Emili, funzionari confindustriali e delle società del gruppo T.E.R.N.I. Research. Dopo un incontro nella sala conferenze della Nuova TIC, durante il quale i giovani hanno acquisito informazioni sulla storia secolare dell'area produttiva, sulla sua nuova vocazione industriale e sono stati introdotti alle tematiche delle energie rinnovabili, dei “green jobs” e della sostenibilità, la giornata ha previsto un educational tour alla porzione dello stabilimento che è già stata rifunzionalizzata da T.E.R.N.I. Research. Accompagnati dai tecnici di TerniEnergia e TerniGreen, i 70 studenti hanno visitato l'officina metalmeccanica per la produzione della carpenteria di servizio per gli impianti fotovoltaici, il reparto di saldatura, il magazzino e l'area logistica, l'impianto dismesso per la produzione di ammoniaca col metodo Casale, il depuratore biologico che sanifica l'acqua di falda, i serbatoi di stoccaggio e service di oli vegetali e hanno potuto visionare alcuni impianti fotovoltaici dimostrativi e alcuni reperti di archeologia industriale che saranno recuperati ed resi fruibili al pubblico in un'area espositiva. “Per il nostro gruppo – ha affermato Ivano Emili, procuratore della Business Units Metals di TerniGreen – il rapporto con il territorio, le istituzioni, le comunità locali e i giovani è fondamentale per l'affermazione di un nuovo modello d'impresa basato sulla sostenibilità e sulla responsabilità sociale. La comunicazione e lo scambio di competenze tra il mondo della scuola e quello dell'industria è determinante per lo sviluppo di una cultura industriale innovativa e per aiutare gli studenti in una scelta consapevole del proprio indirizzo di studi. In questo senso le professioni verdi rappresentano una grande opportunità per il futuro che TerniEnergia e TerniGreen stanno cercando di sviluppare con progetti industriali ambientalmente sostenibili ed economicamente redditivi, escludendo il ricorso ad attività inquinanti e ad elevate emissioni di gas serra”. Tematiche raccolte anche dall'assessore De Rebotti, che ha sottolineato la forte connessione tra la fabbrica di Nera Montoro, che oggi torna a produrre con nuovi contenuti industriali e nuove funzioni, e il territorio ternano-narnese. “Quest'area produttiva con i suoi 120 anni di storia – ha detto – è parte integrante dell'identità della città di Narni. E il fatto che oggi torni a produrre e a dare lavoro con nuove prospettive ecologiche rappresenta un'opportunità che il sistema istituzionale intende valorizzare nel migliore dei modi”. “L'evento, voluto a livello nazionale dalla presidente Marcegaglia e organizzato a Terni in sinergia con l'Ufficio scolastico provinciale – ha dichiarato Daniela Concarella – vuole coinvolgere le piccole e medie imprese del nostro territorio, che per la prima volta, hanno aperto le loro porte al territorio, in particolare ai giovani delle scuole medie, accompagnati dagli insegnanti, ma anche ai referenti esterni delle aziende come esperti aziendali, giornalisti, rappresentanti di Enti locali, nella convinzione che ogni “piccola impresa è anche autentico progetto di vita e comunità di persone, integrata nel contesto sociale in cui opera. Nel caso di TerniEnergia e TerniGreen abbiamo potuto coniugare questo obiettivo di promozione e orientamento formativo degli studenti al contatto con una realtà in grande espansione che delinea nuovi scenari industriali in direzione della green economy”.