Sono stazionarie, seppur gravi, le condizioni di L.P., 30 anni, la dipendente della Julia Tessile rimasta soffocata ieri mentre era intenta a lavorare al telaio. “La ragazza si trova in rianimazione in stato di coma indotto farmacologico” dice il portavoce Mauro Silvestri “i medici stanno facendo tutto il possibile per salvarla”. Di più non è dato sapere. Fondamentali saranno le prossime 24 ore. Nessuna notizia invece sulle indagini avviate dai carabinieri e dai tecnici della Asl3 sul macchinario che ha praticamente strangolato la dipendente la cui sciarpa, come si ricorderà, era finita negli ingranaggi. Il telaio è stato posto sotto sequestro. Ora saranno i tecnici a stabilire se aveva tutet le dotazioni di sicurezza previste dalla normativa vigente.

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