Nuovo incendio ad un’azienda nel giro di pochissimi giorni. Dopo le Cartiere di Trevi, questa volta ad andare a fuoco è un’azienda di raccolta, trasporto, stoccaggio e trattamento di rifiuti urbani e speciali a Ponte San Giovanni, la Biondi Recuperi Ecologia.
La stessa azienda era già andata in fiamme poco più di un anno fa, un domenica di marzo 2019.
Una densa colonna di fumo si è alzata sopra all’incendio, visibile a molti chilometri di distanza. Non è ancora noto se l’azienda fosse operativa nella giornata di oggi e se siano coinvolte persone,
Sul posto sono presenti i Vigili del fuoco, con una forza di 20 uomini e 8 automezzi, tra cuil’autocisterna chilolitrica. L’incendio al momento è stato circoscritto e i caschi rossi stanno effettuando lo spegnimento.
L’incendio di marzo 2019
Domenica 10 marzo 2019 l’azienda che raccoglie e trasforma rifiuti, anche speciali, era stata avvolta dalle fiamme. L’incendio era andato avanti tutta la notte, per essere poi domato dai vigili del fuoco il giorno successivo.
A causa del materiale bruciato fu riscontrato nell’aria un tasso di benzene 20 volte superiore al consentito (rilevazioni Arpa) tanto che furono necessarie delle ordinanze restrittive per la popolazione di Ponte San Giovanni e alcune scuole restarono chiuse.
Lo stoccaggio irregolare
A seguito delle indagini e dei rilevamenti dei carabinieri del Noe, l’amministratore delegato della Biondi Recuperi Ecologia risultò indagato con l’ipotesi di reato di gestione illecita di rifiuti. per irregolarità nello stoccaggio dei rifiuti. Gli inquirenti avevano infatti riscontrato irregolarità nello stoccaggio.
Articolo in aggiornamento – Foto copertina e video di Marco Baldoni