Lu. Bi.
Probabilmente è stato un cortocircuito all'origine del devastante incendio, che nel corso della scorsa notte, ha devastato l'istituto medico “San Marco”. Le prime stime hanno indicato che circa il 20% della struttura è stata danneggiata, con l'interessamento di tutta la parte anteriore dell'edificio di Via Battisti. Fortunatamente gli strumenti sanitari non hanno subito danni ingenti, mentre le pareti, i controsoffitti, apparecchiature informatiche e gli ingressi agli studi medici hanno subito i danni più rilevanti. Al momento la clinica non potrà garantire i servizi ai pazienti, ma già da lunedì, i responsabili dell'istituto hanno fatto sapere che 'saranno garantiti i servizi di risonanza magnetica, in attesa di una stima più precisa degli interventi da effettuare per ripristinare la normale attività del centro medico'. Erano circa le 23.30 quando le fiamme hanno iniziato a circondare l'edificio, prontamente circoscritte da 2 mezzi dei Vigili del Fuoco intervenuti sul posto, che hanno lavorato fino a notte inoltrata per spegnere gli ultimi focolai . A quell'ora la clinica era chiusa, si è evitato dunque il peggio per pazienti e operatori che vi lavorano che potranno riprendere la normale attività solo tra qualche settimana, quando torneranno operativi tutti gli ambulatori. Le indagini sul rogo sono affidate alla Polizia
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INCENDIO ALL'ISTITUTO SAN MARCO: VIGILI DEL FUOCO IMPEGNATI TUTTA LA NOTTE CONTRO LE FIAMME. UN CORTOCIRCUITO ALL'ORIGINE DEL ROGO
Ven, 08/07/2011 - 13:53