Sulle note dell’Internazionale eseguita dal musicista Ivano Pescari con la sua fisarmonica, è stata inaugurata questa mattina (sabato 14 aprile) a Città di Castello, nella centralissima Via Marconi, la nuova sede del Psi, a poca distanza dalla storica sezione degli anni ’80.
Alle pareti dei locali i simboli del partito con le foto di statisti e icone politiche come Pertini, Nenni, Matteotti, Craxi e Angelini: sul tavolo un mazzo di garofani rossi ed in sala tanti presenti. “Un luogo di incontri concreti, contatti personali, di discussione e dibattiti per ripartire e rilanciare l’attività politica al di là dei modelli virtuali e moderni, che spesso hanno fallito anche in termini di risultati elettorali. Oggi con orgoglio accanto a questi simboli del nostro partito si riparte con rinnovato entusiasmo”, ha precisato il segretario tifernate del Psi Marco Mearelli.
Per Silvano Rometti, membro della direzione nazionale e consigliere regionale del Psi, Città di Castello è punto di riferimento e modello da seguire a livello nazionale e regionale: “Oggi questa sede, la tanta gente presente, i progetti futuri di attività politica ne sono la testimonianza concreta”.
“La nostra storia è qui – ha proseguito il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta – A poca distanza da qui, negli anni ’80, nella storica sede abbiamo progettato tante iniziative non solo politiche ma anche istituzionale che poi ci hanno consentito di recitare un ruolo importante nella guida della città. Oggi a poca distanza si riapre un nuovo luogo di incontri, un punto di riferimento per gli iscritti e non solo per proseguire con entusiasmo e ottimismo su quel solco già tracciato da chi ci ha preceduto e che oggi ricordiamo con orgoglio”.