La signora Rosanna protagonista su Rete 4 per aver fatto arrestare gli organizzatori della truffa
Foligno progonista in tv con una storia a lieto fine, all’insegna della legalità e dell’alto senso civico. La storia, in verità ha come protagonista assoluta, la signora Rosanna Pomponi: una scaltra signora di novantuno anni, che alla sua veneranda età è riuscita – con astuzia e sangue freddo – non solo a sventare una truffa che volevano attuare ai suoi danni approfittando della sua condizione di ultranovantenne, ma anche a far arrestare il malintenzionato.
Ci sono tutti gli ingredienti giusti per farne un vero e proprio ‘caso nazionale’ e così è stato: martedì scorso infatti, l’anziana è stata ospite della seguitissima trasmissione televisiva ‘Mattino 4’ su Rete 4 in un collegamento con i conduttori Federica Panicucci e Roberto Poletti, in diretta dalla sua casa di Foligno, insieme al Vice Questore Aggiunto Adriano Felici.
La storia della tentata truffa
Nel corso del collegamento televisivo, la signora Rosanna ha raccontato l’increscioso episodio di cui è stata vittima: il tutto ha avuto inizio quando ha ricevuto la telefonata di un sedicente avvocato, il quale, dopo averle comunicato che suo figlio aveva causato un grave incidente stradale, investendo un ciclista, l’ha informata che sarebbe stato necessario versare una grossa cifra in contanti, per evitargli il carcere, avvisandola – tra l’altro – che sarebbe stata presto contattata da un maresciallo dell’Arma dei Carabinieri che le avrebbe fornito delle ulteriori informazioni.
E così è stato – pur trattondosi di un raggiro organizzato nei minimi dettagli – a pochi minuti dal primo contatto telefonico, la signora Rosanna ha infatti ricevuto un’altra chiamata in cui il sedicente maresciallo dei Carabinieri, dopo averle confermato la gravità della situazione, ha comunicato alla donna che – di lì a poco – un uomo di fiducia sarebbe passato a casa sua per ritirare la somma richiesta.
A questo punto però – come ha spiegato ai conduttori di Mattino 4 in diretta televisiva – insospettita di essere vittima di un abile tentativo di raggiro, l’anziana ha lasciato proseguire l’interlocutore, incuriosita da come avrebbe proseguito nella truffa, ed ha deciso a quel punto che sarebbe stato il caso di chiedere l’intervento della Polizia di Stato.
Gli agenti del Commissariato di via Garibaldi, capitanati da Adriano Felici, sono quindi giunti a casa della signora Rosanna prima dell’arrivo del truffatore, sventando il raggiro.
I poliziotti – come spiegato alle telecamere di Mediaset – hanno arrestato in flagranza per il reato di tentata truffa pluriaggravata un 36enne, ritenuto responsabile di aver cercato di raggirare e sottrarre del denaro all’ultranovantenne.
Un truffa andata male
Quando a casa dell’anziana folignate si è presentato l’incaricato dal finto maresciallo dei Carabinieri, ha trovato invece gli agenti in borghese, che l’hanno prontamente bloccato e condotto in Commissariato arrestandolo – per l’appunto – con l’accusa di tentata truffa pluriaggravata.
E così, alla fine, è stata la novantunenne ad architettare tutta la trappola nella quale far cadere i truffatori di turno, rendendogli pan per focaccia e lasciandoli non solo a bocca asciutta ma trasformandoli – di fatto – da raggitori a raggirati.