Luca Biribanti
Il Comune è costretto a tirare la cinghia e l'informazione è uno dei primi settori a risentire della 'dieta' di inizio anno. Nell'emeroteca (la sala dove è possibile consultare i quotidiani locali e nazionali) della biblioteca infatti non sarà più possibile consultare tutte le testate che prima erano garantite. Il servizio rimarrà comunque a disposizione dei cittadini che dalle 11 in poi potranno consultare le principali testate locali, mentre per quanto riguarda quelle nazionali ci sarà una drastica riduzione. Ecco la nota del Comune: “La Biblioteca comunale di Terni informa gli utenti che dal mese di gennaio 2012 sarà possibile consultare i quotidiani dalle ore 11 secondo l’orario settimanale consueto di apertura della Bct. Tale provvedimento si è reso necessario per garantire la razionalizzazione delle risorse finanziarie all’interno dell’Amministrazione Comunale che non consentono il rinnovo automatico di tutti gli abbonamento attivati dalla Bct nel 2011. La nuova soluzione, che si avvale anche di sinergie con altre direzione del comune di Terni, permette comunque di mantenere il servizio di consultazione di tutti i quotidiani con cronaca locale e di quelli nazionali a maggiore diffusione, un servizio che altrimenti sarebbe soppresso”. Da quello che abbiamo verificato, al momento è disponibile soltanto La Repubblica, circostanza che indurrà i soliti ben informati e maliziosi a parlare di partigianeria, ma con un po' più di buon senso, forse, è lecito pensare che se una scelta deve essere fatta è quasi inevitabile prendere in considerazione una delle testate con il maggior numero di copie vendute. Ovviamente in barba al pluralismo di informazione, ma in terra cecorum…
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Articolo modificato alle ore 19.30