Sono cominciati venerdì 1 e proseguiranno fino a domenica 3 ottobre i festeggiamenti per i nonni del Comune di Giano dell'Umbria, organizzati dal Centro Sociale Anziani “S.Gaspare”, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e con l'Istituto Comprensivo di Giano dell'Umbria.
L'apertura si è svolta presso la sede del Centro in Via San Felice a Bastardo con una bella cerimonia, alla presenza del Sindaco Paolo Morbidoni, del Dirigente dell'Istituto Comprensivo Giuseppe Sofia, del Parroco Don Emo Moretti, del Presidente del Centro Mauro Francia e dei bambini ed insegnanti delle Scuole dell'Infanzia di Giano Capoluogo e di Bastardo.
Dopo gli interventi delle autorità è stata la volta dei bambini che hanno recitato in maniera corale alcuni testi dedicati a tutti i nonni. Per chiudere la giornata sono stati messi a dimora due alberi : un tiglio e un leccio, ai quali sono stati dati i nomi di San Francesco e San Felice ed è stato offerto un rinfresco ai partecipanti e rose di carta ai nonni presenti.
Oggi 2 ottobre, sempre nei locali del Centro, a partire dalla mattinata sarà allestita una piccola mostra con le poesie scritte dai bambini dell'Istituto Comprensivo di Scuola Materna, Elementare e Media di Bastardo e di Giano dell'Umbria negli ultimi tre anni scolastici in occasione di questa giornata speciale dedicata ai nonni.
La festa proseguirà infine Domenica 3 Ottobre 2010 alle ore 13,00 con un grande banchetto aperto a tutti i soci e con una festa danzante che allieterà il pomeriggio.
Il Presidente Mauro Francia ha sottolineato l'importanza e il valore della figura delle persone anziane nell'ambito della famiglia e della società, soprattutto nel rapporto con i bambini. E non è un caso che tra le attività principali del Centro Sociale ci sono iniziative come queste e anche altre, come la vigilanza davanti ai plessi scolastici.
Il Sindaco Paolo Morbidoni ha ringraziato il Centro Sociale che ogni anno, con grande assiduità, celebra con iniziative sempre originali questa figura importante e non sempre giustamente considerata nel contesto familiare.
