La giunta comunale di Città di Castello ha deliberato un nuovo piano tariffario dopo oltre 10 anni "Il costo dei nostri servizi sportivi continua comunque ad essere tra i più bassi in Umbria"
La crisi non lascia indenne nemmeno gli impianti sportivi gestititi da Polisport, a Città di Castello, dove rispetto allo scorso anno le spese energetiche (su tutti luce e gas) sono raddoppiate e addirittura, in alcuni casi, quasi triplicate. Da qui l’inevitabile e conseguente “ritocco” alle tariffe dei servizi.
“L’ultima bolletta dell’energia elettrica della piscina comunale è passata dai circa 8 mila euro del 2021 a oltre 20 mila euro”, spiegano gli amministratori, nell’evidenziare che le proiezioni dei rincari da qui a dicembre “non hanno lasciato alternativa al contenimento, con un intervento immediato degli aumenti dei costi gestionali, anche attraverso il ricorso alla leva tariffaria, seppur ridotto al minimo”.
Le modifiche al piano tariffario, infatti, – approvate di recente con una deliberazione della giunta comunale – saranno in vigore già a partire da questa settimana con le iscrizioni ai corsi di nuoto e tennis 2022-2023. “Ma anche in una stagione di crisi energetica senza precedenti come quella attuale – precisano sindaco e assessori allo Sport e Bilancio – a Città di Castello le tariffe dei servizi sportivi continueranno a essere tra le più basse in Umbria e i nostri impianti comunali non chiuderanno le porte a nessuno. E’ questo l’impegno che prendiamo per garantire a tutti la possibilità di fare sport”
“Dopo oltre 10 anni senza aumenti – chiariscono gli amministratori – abbiamo ritoccato le tariffe scegliendo di assorbire nel bilancio comunale la gran parte delle maggiori spese richieste per consentire l’attività sportiva nelle nostre strutture e attenuare il più possibile la ricaduta sugli utenti degli elevati costi gestionali attuali, confermando anche tutte le agevolazioni e le esenzioni da sempre garantite in particolare a studenti, cittadini con patologie e anziani”.
Per volontà esplicita dell’amministrazione comunale, comunque, i ritocchi tariffari si accompagneranno a una più ampia possibilità di fare sport, in particolare nella piscina comunale che, in accordo con Polisport, sarà aperta un’ora in più al giorno dal lunedì al venerdì, dalle ore 7 invece che dalle ore 8, e offrirà agli utenti servizi riservati a particolari categorie, come i corsi di nuoto per le gestanti e i bambini di età compresa tra 6 mesi e 3 anni.