E' giunta a Sibiu, capoluogo della regione omonima in Romania, la delegazione e gli artisti del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”, che saranno impegnati in concerti e incontri nell'ambito delle manifestazioni promosse dalla Provincia di Perugia. L'Ente Provinciale è infatti gemellato con la Provincia di Sibiu dallo scorso anno. La storica e importante città transilvanica è stata dichiarata dalle autorità di Bruxelles nel 2007 Capitale Europea della Cultura, questo importante riconoscimento ha trasformato Sibiu, città sempre viva dal punto di vista culturale, in un grande palcoscenico internazionale dove si alternano, o agiscono in contemporanea, prestigiose compagini musicali, di danza e prosa. Il Teatro Lirico Sperimentale presenta, in un Concerto Lirico, quattro artisti che si sono fatti ammirare negli ultimi anni nelle produzioni operistiche dello “Sperimentale”: il soprano Maria Agresta, il mezzosoprano Federica Carnevale, Il tenore Enrico Iviglia, il baritono Costantino Finucci. Accompagnati al pianoforte da Francesco Massimi, gli artisti si esibiranno, grazie anche, oltre alla Provincia di Perugia, al sostegno del Gruppo Tacconi presente anche in Romania, nel rinnovato Teatro Municipale di Sibiu, sede della prestigiosa Orchestra Filarmonica della Provincia Rumena, una delle undici orchestre nazionali. Ma la presenza in Romania dello “Sperimentale” di Spoleto, voluta dal Presidente della Provincia Giulio Cozzari, dall'Assessore alle Politiche Comunitarie Daniela Frullani, da tutta la Giunta e dal Consiglio rappresentato in questa occasione dal Vicepresidente Giampiero Panfili, ha come scopo non solo quello di presentare la propria attività e i propri artisti ma anche e soprattutto quello di stringere collaborazioni e rapporti con Istituzioni Culturali rumene al fine anche di trasferire le proprie conoscenze, le proprie tecniche progettuali per attivare risorse europee dell'European Social Found anche nel campo della musica operistica. La pluriennale attività svolta dallo “Sperimentale” di Spoleto in collaborazione con la Regione Umbria, la Provincia di Perugia e il Comune di Spoleto nella progettazione, realizzazione e gestione di corsi formativi per le professioni del teatro d'opera è un patrimonio di conoscenze prezioso e unico che può essere trasferito sulla base di intese e protocolli ufficiali proprio in Romania come in altri paesi dell'Europa dell'Est entrati ultimamente nella U.E., tutti paesi ora destinatari di risorse rilevanti anche nel comparto della formazione. Il teatro Lirico Sperimentale di Spoleto da sempre sostenuto nei suoi progetti e realizzazioni dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e da Istituti Bancari, ora guarda ad Est sia per realizzare programmi innovativi, sia per “esportare” le proprie conoscenze, sia per entrare in anticipo nel “Mercato” culturale più ampio della Nuova Europa.
IL LIRICO SPERIMENTALE A SIBIU, CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA
Gio, 18/10/2007 - 17:49