“Le vicende legata alle intercettazioni, le indagini giudiziarie, le polemiche, spesso strumentali, tra le forze politiche (alcune delle quali all'interno della stessa maggioranza) hanno monopolizzato in queste settimane l'attenzione dell'opinione pubblica.
Tutto ciò ha finito per far andare in secondo piano i veri problemi e le vere sfide che la città di Foligno si troverà a dover fronteggiare nei prossimi mesi: l'acuirsi della crisi produttiva, le difficoltà economiche di tante famiglie folignati, i tagli irresponsabili del governo nazionale che incideranno pesantemente sul livello qualitativo e quantitativo dei servizi comunali. Sono questi i veri drammi con cui dovranno fare i conti i cittadini ed i lavoratori folignati ed è su questo terreno, pertanto, che Rifondazione Comunista lancia la sfida, affinché la politica cittadina possa fare uno scatto in avanti ed uscire dalla palude delle polemiche in cui rischia, altrimenti, di impantanarsi.
Nelle prossime settimane l'amministrazione comunale dovrà cominciare a scrivere il bilancio di previsione 2011, sapendo che il governo Berlusconi (con una politica che non esitiamo a definire di “macelleria sociale”!) ha tagliato le risorse al Comune di Foligno nell'ordine di diversi milioni di euro. La classe politica cittadina, pertanto, sarà chiamata a fare delle scelte difficili: Rifondazione Comunista s'impegna, in questa fase così difficile, affinché la priorità nella ripartizione delle risorse venga data al settore sociale, in modo da mantenere il più possibile quel livello di welfare locale che, nel corso degli anni, la nostra città ha saputo conquistare. I servizi per le persone anziane, per i minori, per i soggetti disabili; i contributi per i nuclei familiari in difficoltà economica; i progetti di integrazione sociale; i percorsi di accompagnamento al lavoro per i cittadini disoccupati o inoccupati; gli interventi di prevenzione e di contrasto alle dipendenze: sono queste le risposte che, in una situazione di crisi e di minori entrate, il Comune di Foligno si deve impegnare a garantire, anche a costo di sacrifici in altri settori, pure importanti, della politica cittadina.
Su questi temi l'amministrazione comunale dovrà misurarsi, assumendosi le proprie responsabilità. Su questi temi, chiederemo una verifica alle forze politiche della coalizione che governa la città di Foligno. Noi, Rifondazione Comunista, la nostra scelta l'abbiamo già fatta: prima di tutto va posta la tutela del lavoro e dello stato sociale.”
(Comunicato a cura del Circolo Prc di Foligno)
