L’Agenzia del Territorio ha pubblicato gli atti relativi all’attribuzione della rendita presunta ai fabbricati siti nel Comune di Foligno, non dichiarati in catasto. Si tratta del secondo elenco dopo quello pubblicato la scorsa primavera: la consultazione è possibile al servizio notifiche del Comune di Foligno – piazza della Repubblica – dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30; il martedì e il giovedì anche dalle 14,30 alle 17,30. La consultazione è possibile anche all’ufficio provinciale dell’Agenzia del Territorio – via Canali 12 – dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12,30. Gli atti depositati sono i seguenti: elenco delle particelle del catasto terreni, oggetto dell’attività di attribuzione della rendita presunta; elenco dei soggetti intestatari delle predette particelle, comprensivo dell’indicazione del numero di protocollo del relativo avviso di accertamento; avvisi di accertamento di attribuzione della rendita presunta, liquidazione di oneri e irrogazione sanzioni per gli immobili non dichiarati. Questi atti sono consultabili sino al 29 gennaio 2013. Durante il periodo di pubblicazione, in Comune e all’Ufficio provinciale, è consentito agli intestatari dei beni che sono stati oggetto di verifica e accertamento, o loro delegati regolarmente autorizzati, di consultare i relativi atti. I possessori devono dimostrare la loro qualità di aventi diritto sugli immobili interessati; se risultano regolarmente intestati in catasto, è sufficiente l’esibizione di un documento di riconoscimento; in caso contrario dovrà essere esibito, unitamente al predetto documento di riconoscimento, anche un altro documento pubblico, idoneo a dimostrare la loro qualità di possessori. Durante il periodo di deposito è possibile la consultazione sull’albo online del Comune di Foligno. Trascorsi sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del comunicato con cui si dà notizia dell’avvenuta affissione del presente avviso di pubblicazione e dei relativi atti all’albo pretorio del Comune, avverso l’avviso di accertamento di attribuzione della rendita presunta può essere proposto ricorso alla competente Commissione tributaria provinciale. Gli intestatari dei beni oggetto di avviso di accertamento possono chiedere all’Ufficio provinciale, con istanza in carta semplice, il riesame del predetto avviso di accertamento in sede di autotutela. La presentazione della richiesta di riesame non interrompe e non sospende i termini per la proposizione del ricorso. Le modalità di presentazione del ricorso tributario sono indicate nel modello di avviso di accertamento di attribuzione della rendita presunta.
Il Catasto alla ricerca degli 'immobili fantasma': attribuite le rendite provvisorie, chi non è in regola rischia le multe
Mar, 13/11/2012 - 00:57