Non si tratta di una scena del capolavoro cinematografico di Vittorio De Sica ma di un reale furto di una bici avvenuto realmente ieri pomeriggio, intorno alle 16, presso il centro commerciale “Porta Nuova” di Gualdo Tadino. La vittima, entrata a fare spesa, lascia la sua bicicletta marca Atala color rosa-azzurro all’esterno. Una volta uscito dal supermercato, con le buste della spesa in mano, si accorge di un uomo che si allontana in sella alla sua bici. La vittima del furto si è messa subito all’inseguimento del ladro, urlandogli contro e chiedendogli di fermarsi. Il fuggitivo, ovviamente, non ha fa altro che aumentare la velocità dirigendosi verso Gualdo. In quel momento passa di lì un 59enne gualdese, collega di lavoro del derubato, che offre un passaggio in macchina a quest’ultimo per andare alla ricerca del ladro. Dopo sole poche centinaia di metri, gli inseguitori, notano la bici rubata all’esterno di un bar. Mentre il proprietario e l’amico fanno per avvicinarsi e recuperarla, un 34enne nigeriano residente a Gualdo Tadino, si avvicina ai due reclamando la proprietà del mezzo. Ne nasce una breve discussione a seguito della quale il nigeriano, scoperto e colto sul fatto, si dà alla fuga. Nel frattempo, però, i Carabinieri della stazione di Fossato di Vico, avvertiti poco prima dal derubato, giungono in tempo sul posto e arrestano il ladro che si era rifugiato in un altro bar.