Si era recato a Gualdo Tadino per lavoro con il suo furgone, il settantenne di Perugia, E. M. le iniziali, colto da un malore vicino a Ponte Ceccoli e morto dopo esser riuscito ad accostare il mezzo. I familiari non l'avevano visto rientrare e avevano deciso di telefonare alla persona dalla quale l'uomo doveva recarsi nel gualdese. Confermato l'avvenuto incontro ed il fatto che il settantenne fosse ripartito per Perugia, i familiari si sono maggiormente allertati, ed hanno deciso di percorrere la strada percorsa dall'uomo. Lì è avvenuta la triste scoperta, intorno alle 20 di ieri.
Sembra che il settantenne si sia sentito male durante il viaggio, ma sia riuscito ad accostare il furgone, accasciandosi poi sul sedile. Da lì nessuno avrebbe potuto vederlo. Sul posto, accanto al figlio e al genero dell'uomo, sono giunti i carabinieri, insieme a due unità dell'ospedale di Branca. E' stato comunque necessario l'intervento del magistrato prima di poter rimuovere il corpo. (Ale. Chi)
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